34enne nigeriana scompare in Po nel pomeriggio di Pasqua, in corso le ricerche
Ieri, complice probabilmente l'intenso caldo, la 34enne è entrata in acqua spingendosi verso il centro del fiume. Alcuni pescatori l'avrebbero intravista agitarsi e cercare di chiamare aiuto, scomparendo però subito dopo
BORETTO – Sono in corso in territorio reggiano le ricerche di una donna scomparsa il pomeriggio di Pasqua. Delle ricerche su sta occupando la stazione di Boretto della Compagnia carabinieri di Guastalla agli ordini del maggiore Luigi Regni. La donna si era buttata nel fiume per cercarvi refrigerio nel pomeriggio di ieri, scomparendo però subito dopo, non si sa ancora se per un malore o per una delle insidie che caratterizzano il fiume e che già in passato hanno portato ad altri episodi simili. Dopo minuziose ricerche si e arrivati a capire che si tratta di una nigeriana di 34 anni. Proseguono le ricerche con vigili del Fuoco, sommozzatori e l’ausilio di un elicottero. “Nella giornata di oggi – spiega il Comandante della Compagnia di Guastalla Luigi Regni – i sommozzatori si sono spinti un po’ più a sud, anche se si presume che il corpo non abbia potuto fare molta strada. Nel punto dove è scomparsa c’è una buca piuttosto profonda”. La donna, dalle testimonianze raccolte dagli stessi Carabinieri, era solita frequentare la spiaggia di Boretto, senza però mai andare in acqua. Ieri, complice probabilmente l’intenso caldo, la 34enne è entrata in acqua spingendosi verso il centro del fiume. Alcuni pescatori l’avrebbero intravista agitarsi e cercare di chiamare aiuto, scomparendo però subito dopo, trascinata dalla corrente che probabilmente non le ha dato scampo. La nigeriana aveva abitato a Parma sino al dicembre scorso, ed aveva lavorato, sempre sino al termine dell’anno, al Centro Commerciale Eurosia di Parma. Con l’inizio dell’anno si era poi trasferita – sembra, da quel che è emerso dalle indagini dell’Arma – da un amico a Brescello, comune dove risiede anche una sorellastra della presunta vittima. Le ricerche proseguiranno anche nella giornata di domani.
Rosario Pisani/Nazzareno Condina