Rapina al Tigotà: minaccia la cassiera col coltello e si fa consegnare l'incasso
Un uomo con il volto parzialmente travisato da occhiali scuri e cappellino ha minacciato con un coltello una delle cassiere del negozio di via Favagrossa, a pochi passi dal centro e ha intimato di consegnargli il fondo cassa.
CASALMAGGIORE – Rapina al Tigotà di Casalmaggiore, in via Favagrossa, oggi, verso le 17. Un uomo, cappellino e occhiali da sole, corporatura media è entrato e in un italiano senza inflessioni ha intimato – armato di un coltello – alla cassiera in servizio di consegnargli l’incasso. La ragazza, spaventata, ha aperto la cassa. L’uomo, in maniera fulminea ha messo le mani e prelevato le banconote, prima di fuggire in via Favagrossa facendo perdere le proprie tracce. Frammentarie le testimonianze raccolte dai carabinieri: tra gli altri negozianti della via nessuno sembra aver visto nulla se non una donna, che avrebbe visto l’uomo fuggire e forse, ad attenderlo, una donna a poca distanza, forse a far da palo. Dalle prime verifiche ad essere stati trafugati circa 600 euro in banconote. Sul posto i carabinieri della stazione di Casalmaggiore. Poco dopo la rapina, a sincerarsi dell’accaduto, anche il sindaco Filippo Bongiovanni che ha colloquiato con gli uomini dell’arma. In passato nella via erano stati compiuti furti notturni, ma questa è la prima rapina a mano armata in via Favagrossa. La cassiera – ancora sotto choc – ha dato una descrizione piuttosto sommaria del rapinatore che ha fatto perdere le proprie tracce.
Nazzareno Condina