A Rebecca Bianchi e Alessandro Saviola la Paul Harris Fellow del Rotary
La giovane etoile di Casalmaggiore - il padre è un noto medico chiurgo dell’Oglio Po mentre la mamma, con l’animo pure d’artista suonando il pianoforte, si dedica al volontariato - ha conosciuto una carriera folgorante iniziando a frequentare i corsi alla Scala di Milano e poi bruciando le tappe.
CASALMAGGIORE – Alle prime parole pronunciate al microfono il tono della voce sembrava indicare una forma di profonda timidezza. Ma dopo pochi minuti si è capito che quel modo sommesso di rispondere alle domande dipendeva solamente dal modo soave e delicato di porgersi al pubblico. In sostanza lo stesso stile usato sul palcoscenico.
Rebecca Bianchi, prima ballerina dell’Opera di Roma lo porta dentro di sé nei contatti con la gente e nelle risposte a domande che già conosce. “Cosa hai provato quando hai ricevuto la nomina. Quali sono le emozioni che si provano ballando al Bolshoi di Mosca?”. La giovane etoile di Casalmaggiore – il padre è un noto medico chiurgo dell’Oglio Po mentre la mamma, con l’animo pure d’artista suonando il pianoforte, si dedica al volontariato – ha conosciuto una carriera folgorante iniziando a frequentare i corsi alla Scala di Milano e poi di colpo sentendosi proiettata a livello internazionale grazie alle gratificazioni professionali giunte.
Lunedì sera il Rotary Club Casalmaggiore Viadana Sabbioneta l’ha voluta ospite all’interno della conviviale organizzata anche per festeggiare tutti assieme l’imminente festività pasquale. Alla fine della cena la presidente Elena Anghinelli ha conferito alla ballerina Rebecca Bianchi la prestigiosa Paul Harris, una grande onorificenza che viene assegnata a chi si è distinto nel croso della prorpia carriera. Nella medesima occasione lo stesso emblema è andato ad Alessandro Saviola del Gruppo Mauro Saviola.
Rosario Pisani