Gli rubano il camion, lo apprende dal web: il titolare di Laminart attende restituzione
"Quello che non comprendo è come mai la Polizia di Parma o i Carabinieri non ci abbiano contattato essendo riportato il nome della nostra azienda sul libretto. Così come non comprendiamo come mai a tutt'oggi non ci sia ancora stato restituito"

CASALMAGGIORE – Scoprire di aver subito un furto leggendolo dal giornale. Sono fatti che accadono ai nostri giorni dove la tecnologia ha toccato risultati incredibili. Con un grado di efficienza e rapidità inimmaginabili. Il titolare della Laminart, Mirko Minardi che produce complementi d’arredo ad esempio si è reso conto che gli avevano rubato il furgone aprendo la mattina il sito di Oglioponews. “Il furto è avvenuto di sabato – racconta la mamma del titolare – e noi non c’eravamo accorti essendo chiusi per il week end. Al lunedi mattina ancora non se sapevamo niente non essendo passati dal capannone dietro l’azienda, dove era parcheggiato il mezzo. Consultando poi il sito, come si fa abitualmente abbiamo letto del camion rubato a Casalmaggiore per effettuare un furto a Parma. Da li c’è venuto il sospetto che potesse trattarsi del nostro, come in effetti era. Quello che non comprendo è come mai la Polizia di Parma o i Carabinieri non ci abbiano contattato essendo riportato il nome della nostra azienda sul libretto. Cosi come non comprendiamo come mai a tutt’oggi non ci sia ancora stato restituito”. Il furgone della Laminart era stato prelevato da Casalmaggiore. I malviventi per entrare in cabina avevano smontato completamente il parabrezza messo poi in un angolo del capannone intatto con le guarnizioni al loro posto. Giunti a Parma il colpo al magazzino di abbigliamento in zona Spip e poi la fuga con un altro veicolo della ditta già carico di vestititi abbandonando quello con cui erano arrivati da Casalmaggiore col motore acceso davanti al negozio svaligiato.
Rosario Pisani