Addio Celestino Riccardi: sua trattoria "Al Derna" un pezzo della Casalmaggiore che fu
Celestino Riccardi era molto legato poi all’ambiente della parrocchia e in particolare a don Marco Tizzi, ex vicario di Santo Stefano a Casalmaggiore: i coniugi Riccardi seguivano infatti spesso don Marco e i suoi giovani nei vari campi estivi organizzati dall’oratorio in montagna e spesso prestavano servizio in cucina e non solo.
CASALMAGGIORE – E’ stata una figura storica e apprezzata della Casalmaggiore di una volta. Ma si è fatto ben volere anche dalle giovani generazioni. Si è spento all’età di 94 anni Celestino Riccardi, per tutto “Celest”, legatissimo alla moglie Pina, spirata nel 2012 e con la quale aveva condiviso tutto nella vita, compreso il dolore per la morte della figlia Bice nel 2010.
E senza tralasciare, ovviamente, anche il lavoro: insieme infatti i due avevano gestito la trattoria “Al Derna” di via Matteotti, rimasta attiva fin quasi all’inizio degli anni ’70. Un luogo in cui era possibile assaporare la cucina nostrana, ma dove vi erano anche camere per dormire, spesso a disposizione degli operai dell’ex Zuccherificio che, durante la campagna, arrivavano a Casalmaggiore per il lavoro stagionale. Non solo: “Al Derna” si riunivano spesso anche le famiglie e in particolare i più giovani a inizio anni ’50, perché questo era uno dei primi locali a Casalmaggiore ad essere dotato di televisore. Storie d’altri tempi, decisamente.
Celestino Riccardi era molto legato poi all’ambiente della parrocchia e in particolare a don Marco Tizzi, ex vicario di Santo Stefano a Casalmaggiore: i coniugi Riccardi seguivano infatti spesso don Marco e i suoi giovani nei vari campi estivi organizzati dall’oratorio in montagna e spesso prestavano servizio in cucina e non solo. Lo hanno fatto per ventiquattro anni filati: una sorta di piccolo grande record. Una volta raggiunta l’età della pensione, “Celest” si dilettava come agricoltore nel lavoro dei campi.
I funerali sono stati concelebrati da don Cesare Nisoli, don Angelo Bravi e naturalmente don Marco Tizzi mercoledì alle 14.30 presso la chiesa di San Francesco, mentre la salma è stata tumulata nel cimitero di Vicobellignano. Piangono Celestino le nipoti Letizia con Mauro, Anna con Stefano, Nicoletta con Luca e i pronipoti Gabriele, Francesca, Federico, Alessandro, Raffaele, Alice e Sara. La famiglia ha voluto ricordare e ringraziare, oltre a don Marco Tizzi, anche il dottor Alessandro Tei e la signora Filomena per l’affetto dimostrato in questi anni.
G.G.