Un Bijou in testa: Santa Chiara e la Germani riscoprono anni '70 al Museo
Ogni coppia, come detto, era formata da uno studente di Santa Chiara e un ospite della Germani: la mattinata di mercoledì è servita per presentare alle classi in visita (tre terze della media Diotti e due terze dell’Istituto Dedalo 2000) il lavoro svolto e una sorta di anteprima di quella che sarà la sfilata di Fossacaprara. FOTOGALLERY
CASALMAGGIORE – E’ partito tutto nel 2015, dalla raccolta di fondi per la Festa del Volontariato di quell’anno. Fondi che, uniti a contributi giunti anche da Fondazione Comunitaria, hanno dato vita ad un progetto in cui Cisvol, che ha fatto da collante, ha raccolto proposte dalle varie organizzazioni presenti sul territorio casalasco.
“Il Bijou in testa”, proposta dagli studenti dell’Istituto Santa Chiara, ha risposto a tutte le caratteristiche: perché ha messo in gioco i giovani del territorio e lo ha fatto unendo più discipline. Soprattutto perché, accanto ad ogni ragazzo di Santa Chiara, ha lavorato un ospite della Fondazione Germani di Cingia dè Botti, che raccoglie persone con disabilità più o meno gravi. Un lavoro in coppia, sostenuto anche dall’amministrazione comunale casalese. Così, i docenti di Santa Chiara Elena Monteverdi, Laura Bozzetti ed Emanuela Molinari con ciascuna classe e Chiara Storci per il Museo del Bijou, che ha seguito ogni passo del percorso formativo, hanno realizzato un piccolo capolavoro: riproporre gli anni ’70 in trucco, acconciature e appunto gioielli.
Ogni coppia, come detto, era formata da uno studente di Santa Chiara e un ospite della Germani: la mattinata di mercoledì è servita per presentare alle classi in visita (tre terze della media Diotti di Casalmaggiore e due terze dell’Istituto Dedalo 2000 di Gussola) il lavoro svolto e soprattutto una sorta di anteprima di quella che sarà la sfilata di Fossacaprara, dove il 30 settembre e il 1° ottobre si terrà la nuova edizione della Festa del Volontariato.
Documentata dal Fotocine Casalasco con gli scatti di Rita Ori e Laura Giacomelli, la giornata ha vissuto poi, verso le 12.30, un momento istituzionale, con la direttrice del Dedalo Assunta Balestreri, quella del Romani Maria Spedini, Antonella Maccagni per Santa Chiara, oltre ai sindaci Filippo Bongiovanni per Casalmaggiore e Marco Vezzoni per Rivarolo del Re. Accanto a loro pure gli assessori casalesi Pamela Carena, Sara Valentini e Gianfranco Salvatore, oltre a Ennio Cagnazzo del Consorzio Casalasco dei Servizi Sociali e a Giorgio Reali presidente di Cisvol. Gaspare Liuzza, comandante della Polizia Stradale di Casalmaggiore, ha chiuso il cerchio, assieme a Sara Ferrari di Cisvol, Paolo Zani e Letizia Frigerio per il Museo del Bijou e Carlo Stassano dell’Atletica Interflumina. La presenza, infine, del professore Maurizio Dall’Asta è servita per confermare la bontà del nuovo corso di Ristorazione Bar e Sala Bar istituito a ottobre a Santa Chiara: proprio i ragazzi seguiti da Dall’Asta hanno preparato per tutti un lauto buffet.
Giovanni Gardani