Sterilizzazioni, Mussetola (UDA) lancia allarme: "Ci sono i soldi, mancano le richieste"
Le sterilizzazioni per famiglie in difficoltà sono gratuite e vengono fatte dai veterinari segnalati dall'ufficio. E sono gratuite anche per chi il gatto lo prende dalla strada per accudirlo (le adozioni fatte tramite gattare rientrano nella casistica suddetta)
CASALMAGGIORE – Ci sono i fondi e c’è la possibilità. Forse è la volontà quella che manca. Perché “Poi i gatti non possono più fare i micini” o perché “Ci sono carte da compilare e occorre tempo”. Paradossale, come fa notare la consigliera con delega agli animali Giuseppina Mussetola, che i fondi per le sterilizzazioni (a disposizione dell’UDA) restino lì ed i problemi, nonostante gli encomiabili sforzi delle Onlus ‘gattare’ presenti sul territorio (due solo nel casalasco, 4Cats ed Angeli della Bassa) e l’impegno ad agevolare le pratiche dell’ufficio preposto aumentino. “I soldi ci sono – spiega Mussetola – anche se non vengono sfruttati da chi ha difficoltà a farli sterilizzare. C’è chi accampa le scuse più banali, da chi vuole vedere le cucciolate e poi magari i piccoli si ammalano o muoiono per strada a chi parla di difficoltà. I soldi per le sterilizzazioni sono fermi. Basterebbe rivolgersi al Centro Servizi al Cittadino, all’UDA, e compilare la richiesta, una strada la si trova”. Le sterilizzazioni per famiglie in difficoltà sono gratuite e vengono fatte dai veterinari segnalati dall’ufficio. E sono gratuite anche per chi il gatto lo prende dalla strada per accudirlo (le adozioni fatte tramite gattare rientrano nella casistica suddetta). E’ importante prendere coscenza del problema: più gatti sterilizzati, meno possibilità di espansione incontrollata delle colonie, di nascite destinate a malattie o peggio ancora a morte, di possibilità di diffusione di malattie feline trasmissibili. “Rivolgetevi ai nostri uffici – chiude Mussetola – è veramente importante che le sterilizzazioni vengano portate avanti”.
Nazzareno Condina