Trofeo Foresti: grande accoglienza sulle strade casalasche e mantovane

COMPRENSORIO  OGLIO PO – La fortissima coppia bresciana Andrea Vesco e Andrea Guerini su Fiat 508 S Balilla ha fatto il bis e si è aggiudicata domenica la quarta edizione del Trofeo Foresti dedicato a Elda e Guido. Dopo oltre 230 km e 63 prove speciali il duo bresciano, già vincitore di sei edizioni del Gran Premio Nuvolari e dell’ultima Mille Miglia, avuto la meglio sulla coppia Andrea Belometti con Emanuele Peli su Lancia Lambda  Casaro il duo Bruno e Carlo Ferrari su Bugatti T37.

Anche in questa quarta edizione sono stati oltre cento gli equipaggi, che si sono presentati a Pralboino (Bs), sede delle attività della famiglia Foresti e di partenza e arrivo della manifestazione, per ricordare la “passione” degli amici Elda e Guido, tragicamente scomparsi più di tre anni fa nelle acque a Los Roques. Le auto d’epoca hanno attraversato il nostro comprensorio attraversando Canneto sull’Oglio, Piadena, Bozzolo e Casalmaggiore. Il campo dei partenti annoverava una quindicina di Top drivers, che non si sono risparmiati tanto da rendere la competizione molto avvincente.

Sono state le impegnative prove speciali sostenute nel percorso disseminate nel tratto pianeggiante del mantovano cremonese e in quello collinare del parmense piacentino, a delineare l’ordine d’arrivo.Nella classifica finale si sono inserite nelle posizioni di prestigio, a ridosso dei più quotati equipaggi, le coppie mantovane e cremonesi. Il duo cannetese Ivan Serravalle e Davide Monici su Alfa Romeo Giulietta Spider ha conquistato un ottimo 15° assoluto precedendo di un paio di posizioni i cremonesi Moreno Arzoni con Mara Gregori su Volvo 142 e Claudio Gregori con Andrea Ghidini su Fiat 1100 Sport Barchetta. Anche in questa edizione ha partecipato Tancredi Bruno di Clarafond, già Prefetto di Cremona, che ha gareggiato in coppia con Paolo Nolli su Jaguar Xk 120.

Come nelle precedenti edizioni ai primi tre classificati sono state assegnate delle opere artistiche realizzate dagli studenti dell’Accademia Belle Arti Santa Giulia di Brescia: un connubio particolarmente apprezzato.

A conclusione della premiazione, nel teatro di Pralboino, organizzatori e autorità istituzionali hanno parlato della prossima edizione perché la costante e numerosa partecipazione dei piloti e il crescente interesse e coinvolgimento di pubblico nei luoghi attraversati ha fatto diventare il Trofeo Foresti, una classica di primavera nel panorama nazionale nella regolarità classica (foto di  di Luca Baronchelli e Fabiola Garzi).

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