Politica

Consiglio agitato a Bozzolo polemiche su rifiuti e servizi dei volontari

La serata ha registrato diversi momenti di tensione e contrasti. Con battibecchi a voce alta quando la sindaca, ad un certo punto perdendo la calma, ha dichiarato: "Ciò che negli altri paesi è realizzabile, qui no. A Bozzolo è impossibile fare una convenzione in modo tranquillo e normale. E’ una roba impossibile!".

BOZZOLO – Assente il consigliere Pierluigi Marcante, la serata si è svolta affrontando i punti all’ordine del giorno, registrando diversi momenti di tensione e contrasti. Con battibecchi a voce alta quando la sindaca, ad un certo punto perdendo la calma, ha dichiarato: “Ciò che negli altri paesi è realizzabile, qui no. A Bozzolo è impossibile fare una convenzione in modo tranquillo e normale. E’ una roba impossibile!”.

Ciò che Nardi, Scognamiglio e anche altri componenti dei gruppi  d’opposizione contestavano era la maniera con cui veniva proposto l’affidamento di tre servizi importanti quali il “pedibus”, i nonni vigili, e l’assistenza in Biblioteca. Tre attività che andavano separate ma soprattutto presentate in Consiglio comunale complete di nomi e cognomi. Invece Nolli, sostenuta dall’assessore Bottura, ha insistito per l’approvazione di una sorta di bozza che successivamente sarebbe stata completata, anche per le difficoltà a convincere i genitori ad aggregarsi a qualsiasi associazione. “I bambini in itinere sono già assicurati. Il problema sono i volontari che con il loro carretto passando a fianco ad una macchina potrebbero graffiarla” ha precisato Bottura senza tuttavia convincere le minoranze, ricordando come già tre bambini fossero caduti e feriti durante il trasferimento a scuola.

E’ stata ascoltata la proposta di Alice Borsari, rientrata in Consiglio dopo mesi di assenza svestita dal ruolo di assessore, come richiesto attraverso una lettera letta in aula prima del suo arrivo. L’indimenticabile protagonista di un grande momento emotivo con lacrime agli occhi, mentre abbandonava il Consiglio con Diletta Pasetti al tempo del sindaco Torchio, ha in sostanza invitato ad accettare la proposta della Nolli con la possibilità di completare la convenzione in un successivo momento.

Contestazioni pure sulla questione della raccolta rifiuti dopo l’esposizione del funzionario di Tea di Mantova Zanichelli. A lui Nardi e Scognamiglio hanno contestato il diminuito svuotamento dei bidoni contenenti i pannoloni, immaginando a quale disagio la popolazione andrà incontro con l’aumento delle temperature estive. “Il problema nasce dal fatto che molti vengono a scaricare nella nostra piazzola, che soffre di problemi di intasamento e rischio di incidenti per l’eccessivo affollamento specialmente di sabato anche da paesi limitrofi. E’ inutile pagare un secondo sorvegliante per mezza giornata, sarebbe meglio sottoporre la questione al sindaco di San Martino” è stato detto. Quando poi Scognamiglio ha tirato in ballo la responsabilità di quei problemi, adducendola alla gestione amministrativa di Torchio, la Nolli lo ha interrotto dicendogli a gran voce.”Consigliere Scognamiglio, rimanga sul discorso: la mia pazienza si sta esaurendo!”. Al che le è stato risposto: “Non mi deve dire ciò che devo dire. Qui non siamo in un’aula scolastica”.

Rosario Pisani

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