CREMONA – Riuscitissima la serata che la VBC Pomì Casalmaggiore ha voluto dedicare ai propri sponsor nella splendida cornice della filiale di Cremona in via Bergamo del nostro sponsor Sapiens.
Un aperitivo lungo organizzato proprio per rinforzare e saldare sempre di più i rapporti lavorativi ed umani tra le realtà commerciali, ben 112, che supportano sia economicamente che con grande tifo, come sottolineato dal presidente VBC Massimo Boselli Botturi, il progetto che la Volleyball Casalmaggiore sta portando avanti e vuole continuare a fare. “Siamo forse l’unica squadra ad avere una tribuna per gli sponsor – dice il presidente Boselli – che spesso non è mai sufficientemente ampia per riuscire ad accogliere tutti i nostri partner. Ringraziamo le 112 attività che hanno sposato i nostri intenti e che hanno deciso di far parte “dell’iceberg” che culmina con la squadra ma che dietro vede tanto impegno da parte di tutti”.
Ma la serata, presentata ed ideata dal direttore marketing Claudio De Felice, ha visto salire sul palco, davanti ad un buon numero di partecipanti e alla squadra quasi nella sua interezza che si è divertita in accese sfide di calcio balilla, anche la padrona di casa Katja Acquaroli, presidentessa di Sapiens s.p.a. che ancora ringraziamo per la strepitosa ospitalità, e coach Giovanni Caprara che, con poche parole, ha saputo sottolineare l’importanza di fare squadra sia nello sport che nella vita di tutti i giorni.
Un ringraziamento va anche a tutti gli sponsor che hanno partecipato e hanno contribuito alla realizzazione di un succulento buffet, fornendo i loro “cavalli di battaglia“, per tutti i partecipanti sapientemente addobbato e cucinato dallo chef e dal suo staff.
La chiusura dell’evento è stato il momento più emozionante. La VBC Pomì Casalmaggiore si è già mostrata più volte vicina a progetti di Charity e nella serata del 22 marzo il palco è stato lasciato ad Anna Accomando, mamma di Mia, bimba casalasca nata tre anni e mezzo fa con un’encefalopatia epilettica ad esordio neonatale. Una malattia rarissima che Mia ha contratto nella forma più grave e che la porta, tuttora, a non poter parlare e camminare, ma che si esprime con i suoi bellissimi occhi. Mia ha bisogno di terapie molto costose e così è stata fondata la Onlus “Il sorriso di Mietta“. “Anche noi stiamo giocando una partita molto importante – dice Anna – ma purtroppo non possiamo perdere” ed ecco che la società rosa non poteva restare a guardare.
Chiunque volesse supportare questa Onlus e soprattutto volesse dare una mano a questa bambina che parla con gli occhi, può farlo facendo una donazione con un bonifico bancario intestato all’Associazione Onlus “Il sorriso di Mietta” Iban IT35 F 05034 56746 000000002815.
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