A Canneto la maggioranza perde i pezzi Dopo Appiani si dimette Barbara Alberini

CANNETO – E’ ufficiale, la maggioranza a Canneto perde i pezzi. Le dimissioni dell’assessore esterno ai servizi sociali Barbara Alberini sono già state protocollate stamane in Comune. Arrivano una settimana dopo quelle del vice sindaco Angelo Appiani e potrebbero a questo punto anticipare  quelle di Pierino Cervi. “Ho portato personalmente le mie dimissioni stamattina all’ufficio protocollo del Comune – dice Barbara Alberini – con gentilezza ed estrema disponibilità. Sicuramente è stata una decisione sofferta ma non più prorogabile. Mi sono dimessa con gran dispiacere ma con serenità, nella convinzione di aver sempre agito con correttezza, passione e amore per Canneto”. Con dosato equilibrismo si sorvola sulle motivazioni che hanno dettato la sua scelta. E del resto, come nel caso di Appiani, vedere formalizzate le ragioni dell’allontanamento appare superfluo. Basta avere memoria di ciò che è successo più o meno palesemente, negli ultimi mesi.

“Ringrazio tutti coloro che negli otto anni di mandato mi hanno dato fiducia e accompagnata con affetto: il gruppo ViviCanneto di cui faccio parte, i cittadini, i dipendenti comunali, e ringrazio l’ex vicesindaco Angelo Appiani, con cui vi è sempre stata una preziosa collaborazione ed estrema condivisione. Alla nuova compagine auguro di cuore buon lavoro per il bene del mio amato Canneto”. Parole prive di risentimento, di estrema eleganza, nonostante lo scorso settembre le fosse stata revocata, forse non con altrettanta eleganza, la delega alla cultura, passata al Sindaco Raffaella Zecchina.  Da quel momento, è evidente, qualcosa nei rapporti, si è incrinato. Le assenze dell’ormai ex assessore Alberini ai consigli comunali non ne erano che una coerente conseguenza. “Tutto ciò che ho fatto l’ho sempre fatto con gioia. Nel corso del mio operato ho potuto incontrare persone splendide, come in occasione dell’iniziative delle scuole a teatro, un progetto che era stato portato avanti appunto con Appiani che era assessore anche ai servizi scolastici”. La Alberini non era stata scelta dalla Zecchina, ma costituiva “un’eredità” dell’amministrazione Cervi. Attualmente in Giunta sono rimasti l’assessore Diego Redini e l’assessore Attilio Facconi. Il secondo è esterno. La maggioranza poggia su fondamenta non troppo solide e dovrà correre ai ripari urgentemente. Visto che le crepe al suo interno, stanno diventando, alla velocità della luce, vere e proprie voragini.

Marialuisa Rancati