Rapinatori seriali nel reggiano: nel mirino anche quattro esercizi del viadanese
Nell’appartamento di uno dei tre uomini arrestati, è stato ritrovato un foglio di appunti che indicava con ogni probabilità i prossimi colpi da mettere a segno: quattro di questi rimandavano proprio alla provincia mantovana di confine con quella reggiana.
VIADANA – Emerge un nuovo interessante dettaglio, che tocca da vicino il comprensorio Oglio Po e in particolare la zona di Viadana, dall’intervento dei carabinieri di Guastalla che, capitanati dal Maggiore Luigi Regni, hanno sgominato nelle scorse ore una banda di rapinatori seriali.
Come noto, i tre uomini finiti in manette, tutti italiani, avevano sì colpito tra Bassa Reggiana e Modenese, ma erano pronti a mettere nel mirino anche attività del mantovano e addirittura del Viadanese. Le rapine erano portate a termine a danno di agenzie assicurative, bar, tabaccherie, ristoranti e, in qualche caso, anche supermercati. Ebbene, nell’appartamento di uno dei tre uomini arrestati, è stato ritrovato un foglio di appunti che indicava con ogni probabilità i prossimi colpi da mettere a segno: quattro di questi rimandavano proprio alla provincia mantovana di confine con quella reggiana, dunque tra Viadana e comuni limitrofi.
G.G.