Viadana, amministrazione ordina sgombero del Plaza da locali "occupati abusivamente"
Dal resoconto della delibera vengono poi calcolati tutti i crediti che il Comune vanterebbe nei confronti della società imputando la mancata corresponsione di vari importi partendo dagli affitti, alle bollette di consumo per un totale di 73mila e 353 euro.
VIADANA – Il Comune di Viadana ha emesso ordinanza di sgombero locali destinati a bar ristorante abusivamente occupato. Una battaglia che va avanti da un paio di anni tra l’Amministrazione comunale e il gestore di un bar situato in Piazza Libertà, in pratica dove si trova il capolinea delle corriere. Nel documento firmato dal dirigente dell’Area tecnica del comune si fa la cronistoria della vicenda partendo dal 2015, allorché era stato intimato alla ditta Plaza srl di lasciare liberi i locali da cose e persone entro il 10 febbraio di quell’anno.
Dal resoconto della delibera vengono poi calcolati tutti i crediti che il Comune vanterebbe nei confronti della società imputando la mancata corresponsione di vari importi partendo dagli affitti, alle bollette di consumo per un totale di 73mila e 353 euro, di cui 67.500 euro a titolo di indennizzo per l’occupazione abusiva dei locali e 5.853 euro per il consumo indebito di acqua potabile.
A complicare la vicenda, la constatazione che la società in oggetto non può avere rapporti contrattuali con la pubblica amministrazione, non essendo in regola con il Durc (Documento unico di regolarità contributiva). Per queste ragioni viene ordinato di lasciare i locali entro trenta giorni. In caso di inottemperanza si procederà con lo sgombero coattivo con l’ausilio della forza pubblica.
Ros Pis