Baruffaldi, richiesta di monitoraggio in Regione Fava: "Pronto per i 5 Stelle?"
"Se sta cercando di rispondere all'appello - spiega Fava - della componente ambientalista viadanese dei 5 Stelle da settimane alla ricerca di un candidato per Pomponesco, allora però non utilizzi strumentalmente il comune. Libero di candidarsi con i grillini, se lo vorranno, senza necessariamente tirare in ballo le istituzioni”.
POMPONESCO – Una richiesta, spedita anche ai vertici regionali, da parte del sindaco di Pomponesco Giuseppe Baruffaldi apre la bagarre politica per il comune mantovano, tra i pochi nel 2017 ad andare al voto nel comprensorio Oglio Po. Il filone è ambientalista e la richiesta di Baruffaldi, va detto, riguarda soprattutto temi di cronaca e attualità. Ma poi il collegamento politico pone sotto i riflettori un possibile avvicinamento proprio del sindaco uscente di Pomponesco col Movimento 5 Stelle, che vuole correre alle amministrative ma ad oggi non ha ancora svelato alcun nome come candidato sindaco. Essendo il tema ambientale molto caro ai pentastellati (della vicina Viadana, per esempio), ecco che il possibile incastro è stato subito evidenziato da parte della controparte politica.
Ma andiamo con ordine e con calma: il primo cittadino spiega nel documento di essere venuto a conoscenza del progetto di monitoraggio e approfondimento sui livelli di Cov, formaldeide (classifica come sostanza cancerogena) e Nox nel comune di Viadana a seguito della sollecitazione del consigliere regionale Andrea Fiasconaro. Il sindaco fa anche presente che “i poli industriali chimici e del pannello truciolare di Viadana e Pomponesco sono simili nella presenza e nell’impatto sul territorio e sulla salute” e che “l’indagine Ambientale Viadana I e II ha marginalmente coinvolto Pomponesco”, che però non ha mai ottenuto un ulteriore approfondimento e monitoraggio ambientale, dopo averlo richiesto. Da qui la richiesta che anche a Pomponesco possa essere effettuato il monitoraggio, oltre all’approfondimento, dei livelli di Cov, formaldeide e Nox: di fatto, la stessa operazione portata avanti a Viadana dovrebbe secondo Baruffaldi essere ripetuta a Pomponesco.
Da qui l’intervento di Gianni Fava, assessore all’Agricoltura e anima di un centro-destra che prova a riprendersi Pomponesco dopo il mandato Baruffaldi. “Prendo atto – spiega Fava, al solito molto caustico – del nuovo spirito ambientalista del sindaco Baruffaldi che ancora una volta si rivolge alla Regione in modo inappropriato. Se vuole fare i controlli o porre limiti all’azienda può farlo liberamente visto che il sindaco è la massima autorità sanitaria del comune. Se invece sta cercando di rispondere all’appello della componente ambientalista viadanese dei 5 Stelle da settimane alla ricerca di un candidato per Pomponesco, allora però non utilizzi strumentalmente il comune. Libero di candidarsi con i grillini, se lo vorranno, senza necessariamente tirare in ballo le istituzioni”. La bagarre, insomma, sembra essere iniziata…
Giovanni Gardani