Un grande nome arriva al Comunale: Gioele Dix sabato 25 in scena
Lo spettacolo "Vorrei essere figlio di un uomo felice" vede la regia dello stesso Dix, il disegno luci di Carlo Signorini e l’audio di Giuseppe Pellicciari (Mordente) per la produzione di Giovit. Nel sottotitolo si specifica che in scena andrà “L’Odissea del figlio di Ulisse, ovvero come crescere con un padre lontano”.
CASALMAGGIORE – E’ un grande nome quello che arriverà il prossimo weekend a Casalmaggiore presso il Teatro Comunale di via Cairoli. Sabato 25 febbraio alle ore 21 andrà infatti in scena Gioele Dix, nome noto anche della televisione, capace di svariare dallo spartito comico a quello drammatico con grande disinvoltura, con lo spettacolo dal titolo “Vorrei essere figlio di un uomo felice”.
Lo spettacolo vede la regia dello stesso Dix, il disegno luci di Carlo Signorini e l’audio di Giuseppe Pellicciari (Mordente) per la produzione di Giovit. Nel sottotitolo si specifica che in scena andrà “L’Odissea del figlio di Ulisse, ovvero come crescere con un padre lontano”. Questa la scheda dello spettacolo: “L’Odissea ha inizio con Ulisse è assente e lontano. A Itaca, nessuno sa se sia ancora vivo e se mai farà ritorno. Persino fra le vette dell’Olimpo regna l’incertezza, e gli dei discutono a lungo sulla sua sorte. Omero, come il più navigato degli sceneggiatori, sceglie di ritardare l’entrata in scena del suo primo attore. E con lui, l’apparizione di personaggi e avvenimenti strabilianti che renderanno indimenticabile il suo viaggio: la maga Circe, il ciclope Polifemo, il canto delle Sirene, la discesa nell’Ade, gli incantesimi della dea Calipso. Tutto accadrà – o meglio, verrà rievocato da Ulisse in una sorta di lungo flashback – dal quinto canto in poi. È forse per questo motivo che i primi quattro canti dell’Odissea sono meno conosciuti e frequentati. Eppure, in essi si racconta di un altro viaggio, meno spettacolare, ma altrettanto determinante, quello del figlio di Ulisse alla ricerca del padre. Un breve, ma intenso romanzo di formazione in cui il figlio del protagonista prova a uscire dall’ombra e imparare a crescere. Ispirato e guidato da Atena, la potente dea dagli occhi celesti, Telemaco parte da Itaca sulle tracce dell’illustre e ingombrante genitore che non ha mai conosciuto. Prima a Pilo, poi a Sparta, in un lungo itinerario per mare e per terra fitto di incontri rivelatori, il giovane prenderà consapevolezza di sé e del proprio destino. E quando, nel sedicesimo canto, Ulisse e Telemaco finalmente si incontrano, l’eroe invecchiato e sfiancato da una guerra inutile abbraccia commosso il giovane uomo cui cede il suo scettro. La figura di Telemaco incarna dunque la sorte di tutti i figli costretti a combattere per meritarsi l’eredità dei propri padri”.
Sono ancora disponibili posti a teatro per lo spettacolo, compreso nell’abbonamento, prenotabili e acquistabili presso il Centro Servizi al Cittadino posto al piano terra del Palazzo Comunale (da lunedì a venerdì dalle 8.45 alle 12.45 e solo il giovedì dalle 7.15 alle 18.45, tel 0375 284496, mail: csc@comune.casalmaggiore.cr.it). Questo il costo dei biglietti: intero palchi e platea 18 euro, ridotto 15 euro, loggione 11 euro. L’evento è stato sponsorizzato con la formula “Adotta uno Spettacolo” dalla ditta Azotal S.p.A. che ha contribuito anche alla rassegna di cinema invernale a teatro.
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