Politica

CasaPound su autocostruzione "Senza solidarietà, disposti comunque ad aiutare"

"Vorremmo inoltre porgere una domanda al primo cittadino locale: sindaco Bongiovanni, cosa ne pensa della possibilità che nel suo comune possa arrivare un non definito numero di migranti, vista la linea che porta avanti il partito che lei rappresenta?" scrive CasaPound Cremona.

CASALMAGGIORE – Registriamo una nuova risposta da parte di CasaPound Italia Cremona sul caso dell’Autocostruzione del quartiere Staffolo a Vicomoscano, frazione di Casalmaggiore, del quale abbiamo parlato nelle ultime settimane. “A seguito della nostra presa di posizione, è stata manifestata indignazione nei nostri confronti da una certa parte politica. Nonché rifiutata la solidarietà a chi da un giorno all’altro potrebbe vedere la propria libertà – scrivono da CasaPound – invasa in nome dell’accoglienza. Ebbene la solidarietà non si può rifiutare, non è merce di scambio come i voti per una poltrona in consiglio comunale o dei favori edilizi. In nome della “libertà e democrazia”, i soliti noti, vorrebbero che le opinioni divergenti alle proprie non venissero alla luce”.

“Non ci importa di illazioni e falsità rivolte a nostro carico e sentite ormai più e più volte – si legge nel comunicato – . CasaPound non ha né padrini né padroni, e sarà sempre pronta ad aiutare in qualsiasi modo le famiglie che risiedono tuttora nella struttura. Vorremmo inoltre porgere una domanda al primo cittadino locale: sindaco Bongiovanni, cosa ne pensa della possibilità che nel suo comune possa arrivare un non definito numero di migranti, vista la linea che porta avanti il partito che lei rappresenta? Vorremmo che chiarisse la situazione a tutti i cittadini casalesi che hanno barrato quel simbolo elettorale sulla sua lista”.

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