Cultura

Shakespeare e Sabbioneta, le strade si uniscono davanti al discendente di Vespasiano

Numerosi studiosi italiani, europei ed americani sono giunti ad affermare, nelle loro pubblicazioni, che anche Sabbioneta rientrerebbe nei percorsi shakespeariani appunto grazie all’influsso della Civil Conversazione sulla letteratura inglese.

SABBIONETA – Nei giorni scorsi si è tenuta a Sabbioneta la conferenza “Da Vespasiano a Shakespeare, percorsi culturali tra Sabbioneta e l’Inghilterra”. L’Aula Magna di Palazzo Forti, gremita da un folto ed attento pubblico composto da autorità, appassionati di storia locale, studiosi, insegnanti e cittadini che hanno assistito con vivo interesse all’evento culturale. Tra gli altri era presente anche Federico Heidcamp Gonzaga discendente del ramo di Vescovato della nobile casata. La conferenza è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Sabbioneta, rappresentato dal sindaco Aldo Vincenzi, che nel suo intervento ha auspicato che nuovi studi su Sabbioneta possano portare ulteriori conoscenze e quindi nuovo interesse per la città.

E’ poi intervenuta Rita Severi, docente di letteratura inglese all’Università di Verona, autrice del libro “La Mantova di Shakespeare, itinerario culturale”, edito da Sometti, che ha proposto i sorprendenti legami tra Mantova, la cultura anglosassone tra ‘500 e ‘600 e le opere di William Shakespeare. E’ seguito l’intervento di Alberto Sarzi Madidini che, partendo dal libro di Stefano Guazzo “La Civil Conversazione” scritto nel 1574 e centrato sulla personalità di Vespasiano Gonzaga, ha messo in risalto le relazioni tra Sabbioneta e l’Inghilterra. Una panoramica storica generale sui legami tra Vespasiano e Shakespeare con presentazione di immagini, libri e documenti.

Numerosi studiosi italiani, europei ed americani sono giunti ad affermare, nelle loro pubblicazioni, che anche Sabbioneta rientrerebbe nei percorsi shakespeariani appunto grazie all’influsso della Civil Conversazione sulla letteratura inglese. E’ stato proiettato anche uno spezzone del documentario “The naked Shakespeare” girato a Sabbioneta dal regista tedesco Claus Bredenbrock e nel quale si ipotizza che la commedia “Una notte di mezza estate” sia ambientata nella Piccola Atene. Si è quindi sviluppato un vivace ed interessante dibattito sulla fondatezza di queste ipotesi che, secondo la prof.ssa Severi, hanno attualmente poche basi documentali; serviranno ulteriori studi per renderle scientificamente più attendibili.

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