Carabinieri smascherano furto con destrezza, detenzione abusiva e frode informatica
Un uomo e una donna, in concorso tra loro, hanno asportato con destrezza e dall’interno del registratore di cassa di un esercizio commerciale del centro cittadino di Viadana denaro contante. A Bozzolo invece un giovane clona la carta di credito di un 41enne e la usa per comprare videogiochi.
VIADANA – Furto con destrezza a Viadana: i carabinieri hanno infatti denunciato per questo reato (per la precisione per furto con destrezza in concorso) un uomo ed una donna, entrambi di 41 anni, italiani e residenti rispettivamente in provincia di Piacenza e di Cuneo. I due infatti, in concorso tra loro, hanno asportato con destrezza e dall’interno del registratore di cassa di un esercizio commerciale del centro cittadino denaro contante.
Non è l’unica operazione dei carabinieri, nell’ambito di una maxi operazione di controllo nel territorio provinciale di Mantova. A Marcaria infatti gli uomini dell’Arma hanno denunciato per detenzione abusiva di munizioni una 58enne italiana del posto. La donna, a seguito di un controllo presso la sua abitazione, è stata trovata in possesso di tre fucili da caccia non regolarmente denunciati. Nella circostanza, le armi rinvenute sono state sequestrate.
Infine a Bozzolo i carabinieri hanno denunciato per il reato di frode informatica un 29enne italiano residente a Massa. Il 29enne, dopo aver alterato il sistema telematico, ha carpito gli estremi della carta di credito di un 41enne di Bozzolo e ha poi utilizzato questo escamotage per acquistare videogiochi on-line, sfruttando appunto la carta di credito del bozzolese.
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