Emergenza sisma, rientrati i volontari casalaschi: il diario degli ultimi due giorni

Si è conclusa la missione dei gruppi di Protezione Civile di Casalmaggiore, Piadena e Martignana nei luoghi del sisma. Il rientro è stato perfezionato domenica in tarda serata con l’intera Colonna Mobile di Cremona, anche se due volontari sono rimasti sul posto, per la precisione a L’Aquila, affiancando gli altri volontari arrivati sempre domenica da Lodi. Il diario dei lavori è stato tenuto via Facebook da Marco Vallari, impegnato sul posto assieme ad una decina di Casalaschi.

“Oggi siamo ritornati a Montereale – ha scritto Vallari descrivendo la terza giornata nei luoghi del sisma, ossia sabato – ed accompagnati da un dipendente comunale siamo andati a Ville di Fano, una piccola frazione poco distante, a quota 850 metri circa. Qui abbiamo proseguito i lavori di sgombero neve in alcune vie impervie del paesino liberando abitazioni varie, utilizzando anche alcune attrezzature a motore fornite dal Centro di Coordinamento della Protezione Civile. Tanti i contatti della popolazione locale che ci ha sostenuto e quando possibile anche aiutato nelle attività. Impossibile riuscire a trasmettervi per iscritto con quanta gentilezza e amicizia ci stiano trattando. Credetemi quando vi dico che gli abruzzesi sono persone fantastiche. Anche oggi il meteo è stato ottimo, con sole e relativamente caldo, un fattore non secondario se si pensa che dobbiamo lavorare all’esterno ed a contatto con neve e ghiaccio per tutta la giornata. Una curiosità, qui ci sono moltissimi cani che girano per le strade. Abbandonati? Randagi? Non si sa ma ce ne sono veramente un sacco e sicuramente c’è bisogno di un intervento anche per loro da parte di associazioni animaliste, che per altro so che si sono attivate anche nel territorio casalasco”.

Un passaggio, quest’ultimo, che ha suscitato un ringraziamento da parte di chi ha organizzato una raccolta di materiale e cibo per animali da portare proprio nelle zone terremotate. Parlando di domenica, il quarto giorno, Vallari invece spiega: “Questa mattina abbiamo raggiunto Cabbia, piccolissima frazione di Montereale a quota mille metri, dopo aver percorso svariati chilometri in mezzo alle montagne su strade più difficili del solito. Qui è stato fatto un intervento per liberare l’accesso ad una abitazione in cui vive una persona malata ed una breve pulizia all’accesso ad un’azienda agricola con animali per permettere al proprietario di arrivarci e nutrirli. Intorno a mezzogiorno siamo rientrati in Caserma per il passaggio di consegne con la Colonna Mobile di Lodi che ci darà il cambio. Abbiamo portato un modesto piccolo aiuto agli amici abruzzesi, le cose stanno migliorando piano piano ma c’è ancora bisogno di tanto lavoro. Il meteo è in leggero peggioramento, oggi è nuvoloso. Qualche montanaro pensa che nevicherà ancora, le previsioni invece mettono pioggia con temperature in rialzo e pericolo di slavine. In ogni caso buon lavoro ai volontari che ci danno il cambio, ai vigili del fuoco ed ai militari in azione sul territorio. Concluso il servizio, alle ore 15 circa la partenza ed in tarda serata il rientro a Casalmaggiore”.

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