Ponteterra, ladri spietati: via una collana Swarovsky e le "mancette" di una bambina
I ladri, per ribadire la totale perdita di qualsiasi senso del rispetto, prima di andarsene hanno aperto il frigorifero, appropriandosi persino di cibarie varie forse per "ricompensare" la scarsità degli oggetti di valore sottratti.
SABBIONETA – Non si allenta purtroppo il fenomeno dei furti nonostante l’impiego di sempre più Comuni di sistemi di videosorveglianza almeno per quanto riguarda la lettura delle targhe in entrata e uscita dai nostri paesi indifesi. Nella notte tra venerdi e sabato è toccato ad una famiglia di Ponteterra avere a che fare con questo odioso fenomeno.
Anche in questo caso è bastata l’assenza da casa per qualche ora per subire l’irruzione di malviventi alla ricerca di chissà quali tesori. Invece, dopo aver visitato ogni stanza e aver sbattuto tutto per aria, si sono dovuti “accontentare” di una collana Swarovsky del valore di un centinaio di euro. Prima di abbandonare l’abitazione sono riusciti ad adocchiare un borsellino della figlia piccola dei proprietari e rovistarci dentro, trovando 120 euro, ovvero tutti i risparmi della piccola, che aveva accumulato le varie mance dei parenti conservandoli gelosamente per acquisti futuri. Ora tutto è sparito ad opera di sconosciuti malviventi gettando nello sconforto la bambina. I ladri, per ribadire la totale perdita di qualsiasi senso del rispetto, prima di andarsene hanno aperto il frigorifero, appropriandosi persino di cibarie varie forse per “ricompensare” la scarsità degli oggetti di valore sottratti.