La Festa dal Pipèn celebra la "culatta", Mauro Adorni e apre East Lombardy
Tra i molti stand e bancarelle un certo interesse hanno destato alcuni giovani del luogo con divisa militare che rappresentano un Gruppo antibracconaggio ittico. Persone che controllano i fiumi per cercare di prevenire ciò che da tempo viene messo in atto da parte di persone senza scrupoli.
TORRICELLA DEL PIZZO – Il salumificio Barilli di Viadana ha conquistato il posto d’onore nella gara delle culatta arrivando dietro alla storica Antica Ardenga di Diolo di Soragna, terra per antonomasia regina di salumi e affettati. Il concorso, organizzato a Torricella del Pizzo all’interno della bellissima Festa dal Pipèn (il piedino di maiale lessato) che con questa edizione (la 12esima) assume un rilievo europeo, era riservato a quella parte del suino cugina del culatello ma che per diversità di stagionatura prende il nome di culatta, anche se la definizione esatta sarebbe “culaccia” se il nome non fosse già stato registrato in esclusiva ad una azienda emiliana.
Madrina della manifestazione la bellissima Tessa Gelisio, conduttrice tv esperta di programmi gastronomici, che ha presieduto una importante giuria composta dal consiliere regionale Carlo Malvezzi, dai sindaci di Gussola Stefano Belli Franzini, di Martignana Alessandro Gozzi e di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni e dall’on. Giuseppe Torchio. Dopo aver assaggiato sei tipi differenti di culatta alla fine è stato emesso il verdetto annunciato da Vanni Raineri, che ha preso in mano assieme a Ernestino Marchetti l’organizzazione della Fiera succedendo al simpaticissimo Mauro Adorni, a cui è stato donato un trofeo rappresentato da un piccolo maialino d’argento, come ringraziamento per gli anni spesi in nome di questa festa e del paese di Torricella del Pizzo.
Tutto questo ha fatto seguito all’importante convegno mattutino tenutosi nella sala consigliare del comune di Torricella, che ha aperto l’anno di East Lombardy come regione europea della gastronomia, alla presenza, tra gli altri, del padrone di casa Emanuel Sacchini, sindaco torricellese, dell’assessore regionale Gianni Fava e del presidente di Coldiretti Cremona, il casalasco Paolo Voltini. Dopo varie relazioni l’allevatore Maurizio Santini ha spiegato come proprio in quel territorio sia nata l’idea di creare un nuovo insaccato, denominato “pizzetto” proprio dal nome della località Torricella che ha dato vita alla produzione.
Tra i molti stand e bancarelle un certo interesse hanno destato alcuni giovani del luogo con divisa militare che rappresentano un Gruppo antibracconaggio ittico. Persone che controllano i fiumi per cercare di prevenire ciò che da tempo viene messo in atto da parte di persone senza scrupoli, che devastano i corsi d’acqua con la pesca di frodo utilizzando qualsiasi mezzo per procurarsi il pesce, riuscendo quasi sempre a farla franca. D’ora in avanti questi volontari costituiranno una barriera a tali “imprese” illegali.
Ros Pis