Cronaca

IAL Viadana, Sonia e Mirco, un buon risultato del jobs act

Sonia lavora al ristorante Trattobene di Casalmaggiore, mentre Mirco è assunto presso il bar-ristorante Stazione di Sabbioneta. Prima di loro, a inizio 2016, era stata offerta la stessa opportunità a Cristian

VIADANA – Tra detrattori e estimatori, il Jobs Act è stato al centro della discussione politica nazionale, e non solo, per molti mesi. A Viadana si può dire che la nuova normativa sul lavoro qualche risultato lo abbia portato, offrendo qualche possibilità in più alla scuola e ai suoi studenti. Per Sonia e Mirco, allievi del quarto anno, lo IAL di Viadana ha pure trovato il posto di lavoro con un contratto di apprendistato dal Novembre scorso. Sonia lavora al ristorante Trattobene di Casalmaggiore, mentre Mirco è assunto presso il bar-ristorante Stazione di Sabbioneta. Prima di loro, a inizio 2016, era stata offerta la stessa opportunità a Cristian quando ancora frequentava il terzo anno.
Al momento lo IAL di Viadana è una delle 3 scuole della provincia accreditate per offrire opportunità di questo genere ai suoi allievi, le altre 2 sono a Mantova e Castiglione delle Stiviere. Si chiama “APPRENDISTATO Art. 43” la soluzione normativa grazie alla quale gli allievi dello IAL possono cominciare un rapprto di lavoro durante il corso e dove la formazione sull’area professionale, sia teorica che pratica, è svolta dall’azienda, mentre la formazione trasversale (italiano, inglese, matematica, ecc…) viene svolta in classe facendo rientrare i ragazzi 1-2 giorni alla settimana.
Il CFP di via Garibaldi è stata la prima scuola del territorio a organizzare per i suoi allievi esperienze di tirocinio formativo in azienda. Nell’ultimo periodo propone anche esperienze di alternanza scuola-lavoro nella quale è l’azienda ospitante che si occupa la formazione sull’area professionale sia teorica che pratica, mentre alla scuola restano le materie trasversali.

Rosario Pisani

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...