Il grande cuore dell'Oglio Po che batte per l'emergenza neve in Centro Italia
Protezione civile operativa sul campo, Croce Rossa attiva da tempo mette a disposizione un SMTS specializzato in interventi in spazi confinati che partirà in queste ore, nelle prossime settimane colonna mobile per gli aiuti agli animali
CASALMAGGIORE – Il Centro Italia chiama, e l’Oglio Po risponde. Con le sue forze migliori, quelle del volontariato. E’ davvero straordinaria la risposta all’emergenza dell’area Oglio Po. Per uomini, e pure per gli animali. In questo momento, a Coppito, ci sono i volontari della Protezione Civile “Che resteranno probabilmente sino a domenica – spiega Maurizio Stradiotti, responsabile de ‘Le Aquile di Martignana’ – e sono impegnati nel liberare dalla neve gli accessi delle case soprattutto di persone anziane costrette da giorni a restare chiusi e dei centri nevralgici dei paesi. Lo fanno a mano, laddove i mezzi non possono arrivare. Ieri erano a Coppito, oggi sono sul confine con il teramano in un altro paese. Vanno dove sono segnalate necessità. Dal punto di vista logistico non ci sono grossi problemi, il gruppo dei casalaschi è alloggiato in una caserma. So che alcuni dei cremonesi che sono là sono un po’ più in difficoltà. Ma è tutta gente preparata ad affrontare le emergenze”. 4 i volontari di Casalmaggiore presenti, 3 quelli di Piadena e 2 quelli di Martignana.
Discorso diverso quello della Croce Rossa. Continuo l’apporto dei volontari. Da Luca Furini, il primo a partire quando si è trattato di montare le tende per il campo base a Raffaella Ballerini e Angelo Giacometti, impegnati nella settimana di Natale, sino a Mattia Festa (il 18enne che a cavallo dell’ultimo dell’anno ha prestato servizio a Camerino) e al prossimo partente, Gianluca Paganini. Lui, SMTS (soccorritore con mezzi e tecniche speciali), è un volontario particolare specializzato in interventi in ‘spazi confinati’ . Partirà in queste ore con un compito tutt’altro che semplice. “Gianluca – spiega Rino Berardi, presidente di CRI Casalmaggiore – è un volontario specifico che può intervenire in spazi angusti o pericolosi. Ha fatto corsi per questo alla scuola alpini di Ponte di Legno. Sarà utile per gli interventi di emergenza. Partirà in queste ore. E’ un operatore molto preparato abilitato ad intervenire nelle situazioni di alto rischio”. La Croce Rossa ha peraltro due mezzi, due turboneve in zona: “Uno è stato dislocato ad Amatrice – prosegue Berardi – ed uno al campo base di Camerino. Abbiamo risposto all’invito di comuni e prefettura, di inviare mezzi per la neve. I nostri due sono lì. Settimana prossima andrò anch’io come titolare dell’area 3, quella dell’emergenza. Andrò a verificare il lavoro dei volontari”. Altri volontari CRI sono pronti a partire: “Siamo a disposizione – conclude il presidente di CRI Casalmaggiore – per ogni chiamata. E’ uno dei nostri compiti”.
Infine – e non meno importante – l’impegno per gli animali. L’Oglio Po ha già visto una raccolta partita, grazie ai 4Cats, nei mesi scorsi per quelle aree. Sono stati i primi a mobilitarsi quando ancora l’emergenza era già tale ed hanno portato i loro aiuti direttamente in loco. Nelle prossime settimane partirà la colonna mobile (3, forse quattro furgoni più un fuoristrada) con una decina di volontari tra Anpana Calvatone, Angeli della Bassa, comuni di Gussola, Rivarolo del Re e Martignana Po, Sportfoglio, Canile di Mantova e UDA e Pro Loco Casalmaggiore con tutto quel che è stato raccolto. “Alla nostra colonna si unirà Cosetta Cerri, moglie del vicepresidente ASCOM Cremona e verranno anche loro con un furgone che giungerà da Cremona – spiegano i volontari de Gli Angeli – e al momento non sappiamo quanto porteremo giù. Tre furgoni dovrebbero essere garantiti da quanto raccolto sin ora, ma c’è ancora tempo per raccogliere ancora e ci sono contatti avviati. La gente è stata straordinaria, dal sindaco di Martignana Alessandro Gozzi che verrà con noi che da solo ha trovato due furgoni al canile di Mantova ed Anpana che hanno raccolto insieme a noi, a tutta la gente che ci ha portato quel che ha potuto, agli altri autisti che si sono messi a disposizione con i propri furgoni. Porteremo giù anche un’asciugatrice, destinata ad una famiglia che sta in un modulo abitativo, e coperte. Tutto quel che potremo, per animali e persone insomma. Siamo in contatto con alcuni volontari che operano in loco. Appena ci diranno che si potrà andare partiremo e li raggiungeremo. Siamo pronti”.
Tutto il territorio, in maniera straordinaria, si è mobilitato. Per l’emergenza di uomini ed animali. E’ il grande cuore di tanta gente e dell’Oglio Po che, ancora una volta, batte per chi – in questo momento – ne ha maggior necessità.
Nazzareno Condina