Rotary e Lions, intermeeting sull'inserimento lavorativo delle persone svantaggiate

VIADANA – Più di 400 persone prese in carico negli ultimi tre anni. Questo in sintesi il risultato del lavoro svolto nell’ultimo trienno dal Consorzio Pubblico Servizi alla persona presentato l’altra sera a Viadana grazie ad un intermeeting organizzato dai due Rotary (il Casalmaggiore Viadana Sabbioneta e il Rotary Casalmaggiore Oglio Po) assieme al Lions di Viadana. I tre presidenti, rispettivamente Elena Anghinelli, Daniel Damia e Marina Malacarne hanno invitato Daniela Ottoni e Moreno Orlandelli, rispettivamente direttore del Consorzio e responsabile del Nucleo inserimento lavorativo hanno chiesto la loro presenza per spiegare una realtà di cui molti non sono mai stati a conoscenza. L’obiettivo di aiutare le persone in difficoltà, che rappresenta un’indole ammirevole e profondamente umana in chi l’esercita e la persegue quotidianamente. Tra i presenti ai tavoli della Locanda Ginnasio di Viadana l’assessore ai Servizi sociali Alessia Minotti, la responsabile del settore Economato Cristiana Somenzari e da Mantova Margherita Avigni presidente del Gruppo terziario di Confindustria, con Maurizio Mantovani assistente del Governatore distretto 20150 e Giuseppe Torchio presidente Commissione distrettuale azione professionale. I presidenti dei tre Club, Elena Anghinelli (Rotary Club Casalmaggiore Viadana) Daniel Damia (Rotary Casalmaggiore Oglio Po) e Marina Malacarne (Lions Viadana) hanno quindi presentato i due relatori della serata Daniela Ottoni direttore del Consorzio Pubblico Servizio alla Persona e Moreno Orlandelli responsabile del Nucleo Inserimento Lavorativo. Tema della relazione “Responsabilità sociale d’Impresa, Incentivi della legge 68/99” con l’approfondimento delle possibilità di favorire l’inserimento lavorativo da parte di chi è in condizioni di svantaggio. Disabilità anche di tipo economico per i quali è estremamente importante trovare opportunità di occupazione (come ha sottolineato Daniela Borella del Cps Casalmaggiore) creando incontri con le Aziende a cui proporre opportunità di assunzione sotto varie specie.Come ad esempio la sottoscrizione di tirocini sotto la consulenza di assistenti sociali, coordinatori e accompagnatori senza costi per le imprese. I sindaci del Comprensorio territoriale, secondo i relatori, avrebbero già manifestato accoglimento per questo tipo di progetto da inserire a livello locale anche perchè ciò comporterebbe una soluzione rispetto ai molti casi che periodicamente si affacciano ai servizi sociali comunali. L’interessante relazione dei due ospiti Ottoni e Orlandelli si è conclusa a fine serata con diversi interventi da parte del pubblico. Tra questi qualche perplessità l’ha espressa Enzo Rosa che oltre che medico è anche imprenditore ricordando gli ostacoli burocratici e le difficoltà delle Aziende quando si tratta di assumere questa tipologia di mano d’opera.

Rosario Pisani