Israele, Finlandia, Stoccarda (o Prostejov) e il derby? Ecco il cammino europeo della Pomì
Sia chiaro: non si parla più di Istanbul, di Stettino o di metropoli e grandi città europee, con qualche eccezione. E, all’orizzonte, si profila la possibilità (molto concreta, almeno da pronostico) di incrociare Busto Arsizio, nel derby tutto italiano in semifinale.
CASALMAGGIORE – Una trasferta al mese, anche un paio se la Pomì Casalmaggiore sarà brava ad andare avanti, perché la Coppa Cev, a differenza della Champions League è basata esclusivamente sulla formula a eliminazione diretta. E allora diciamo subito che la competizione durerà dal 12 gennaio al 15 aprile, giorno già fissato della finale di ritorno.
Intanto i tifosi rosa possono osservare il tabellone reso noto giusto lunedì dalla Cev e prenotare qualche viaggetto in giro per il Continente. Sia chiaro: non si parla più di Istanbul, di Stettino o di metropoli e grandi città europee, con qualche eccezione. E, all’orizzonte, si profila la possibilità (molto concreta, almeno da pronostico) di incrociare Busto Arsizio, nel derby tutto italiano in semifinale. Del resto, se parliamo di scontri tra team dello stesso Paese, sfide del genere in finale sono consentite soltanto a nazioni come Serbia, Svizzera, Israele e Francia: prospettiva comunque molto remota, tenendo conto del valore non eccelso delle squadre in questione.
Restiamo però in ottica Pomì, provando ad immaginare, col massimo dell’ottimismo possibile, il percorso rosa da qui alla fine della competizione, sempre tenendo presente che la forza del team di Caprara impone a Casalmaggiore di arrivare come minimo in semifinale, essendo proprio la Pomì una delle 3-4 grandi favorite assieme all’altra italiana Busto Arsizio, alle turche del Galatasaray e alla Dinamo Kazan (più qualche sorpresa, che non manca mai). Detto dell’incrocio con il Maccabi XT Haifa (andata a Cremona il 12 gennaio, ritorno in Israele il 26 gennaio), negli ottavi le casalesi dovranno essere pronte ad affrontare il freddo finlandese, incrociando infatti la vincente del derby finnico Salo-Hameenlinna, per una trasferta che turisticamente non dovrebbe essere il massimo. Andata dal 7 al 9 febbraio, ritorno al 21 al 23 dello stesso mese, con Pomì, da tabellone e salvo sorteggi in corso d’opera, teoricamente in casa all’andata.
Se tutto andrà bene – e visto il valore delle sfidanti non c’è motivo di dubitarne – la Pomì con tutta probabilità nei quarti sfiderà (andata dal 7 al 9 marzo in casa, ritorno al 14 al 16 dello stesso mese) la vincente di Stoccarda-Prostejov. Nel primo caso, finalmente una bella città da visitare, nel secondo invece un ritorno in Repubblica Ceca, dove peraltro Gianni Caprara è stato in trasferta nelle ultime quattro stagioni (due volte con Piacenza e due volte con l’Eczacibasi). Guardiamo oltre? Il 28 marzo e il 1° aprile semifinale di andata (fuori) e ritorno (in casa) ravvicinata, che vedrà Casalmaggiore impegnata nel possibile derby con Busto, a patto che Diouf e compagne non si facciano sorprendere dalle francesi del Beziers, dalle bielorusse del Minsk o dalle serbe dello Stara Pazova. Poi c’è la finale, da giocare tra l’11 (andata in casa) e il 15 aprile (ritorno in trasferta). E qui tutto è possibile anche se, guardando dall’altra parte del tabellone e dovendo scommettere, punteremmo su una tra Dinamo Kazan, Galatarasay e Vizura Belgrado… Presto per sognare, ma la Pomì ha tutte le carte in regola per arrivare in fondo. E allora, buon cammino!
Di seguito ecco il tabellone completo della Coppa Cev 2016-2017:
Giovanni Gardani