Sabbioneta, le minoranze contro Vincenzi e la giunta: "Scarso rispetto istituzionale"

SABBIONETA – “La mancata regolarità della convocazione del consiglio comunale previsto per mercoledì 30 novembre (e poi annullato) è solo l’ultimo episodio di mancanza di rispetto di Vincenzi e dei suoi nei confronti dei rappresentanti eletti fra le file della minoranza consiliare”.

Così le minoranze consiliari di Sabbioneta attaccano il primo cittadino della Piccola Atene e la sua giunta in un comunicato congiunto. “Già in passato – continua il messaggio – è capitato che il sindaco, o chi per lui, non abbia informato un membro del consiglio della sua convocazione e accade con sistematicità che centinaia di pagine di documenti vengano trasmessi a noi consiglieri di minoranza con estremo ritardo, rendendoci impossibilitati a svolgere al meglio il nostro compito di rappresentanza nei confronti dei cittadini che ci hanno dato fiducia con il loro voto”.

“Se a questo si aggiunge (ed è sicuramente fatto degno di essere citato) il poco rispetto che l’amministrazione tutta dimostra nei confronti del dibattito in consiglio comunale – prosegue il comunicato stampo – il quadro che si dipinge non è certo degno del nome di Sabbioneta. Alle interminabili disquisizioni del mai eletto ma onnipresente Balestrieri si alternano sfottò di assessori poco competenti e uscite che mettono in imbarazzo anche la malcapitata segretaria comunale. Nel frattempo l’uditorio, che si compone ormai di pochissime unità, smette di partecipare ai consigli comunali e di interessarsi alla quotidianità del nostro comune. Noi consiglieri di minoranza chiediamo maggiore serietà nei confronti dei regolamenti comunali e maggiore rispetto del nostro ruolo istituzionale che, malgrado al sindaco e a Balestrieri non piaccia, è volere dei cittadini sabbionetani”.

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