Ponteterra, l'Asilo Braga diventa Fondazione e nasce l'associazione dei genitori
Nel dettaglio tale associazione dei genitori si chiamerà “Crescere il Bene”: è ovviamente senza fini di lucro, è ad adesione libera e la sua finalità è supportare con feste e soprattutto buone torte la vita quotidiana della scuola e dove possibile nei momenti di bisogno per ogni tipo di lavoro.
PONTETERRA (SABBIONETA) – L’asilo Braga di Ponteterra resta al passo coi tempi: è ufficialmente una Fondazione senza scopo di lucro come ha imposto la legge e può pertanto ricevere il 5x 1000 da chiunque creda che dare un dono a una scuola dell’infanzia sia dare un dono ai propri figli o ai figli di chi verrà.
Il concetto è stato ribadito davanti al notaio Acquaroni. Tutto il nuovo consiglio di amministrazione della Braga vuole ringraziare apertamente il dottor Acquaroni che ha prestato la sua opera notarile a un prezzo più che simbolico pur di aiutare l’asilo a raggiungere lo status di ente no profit. Lo stesso ha dato una grossa mano con le difficili pratiche in Regione e ha portato a termine un atto che per la scuola rappresenta nuovo ossigeno. Il nuovo Cda con la presidente Elisa Gardini, il vice presidente Alessandro Maroli, appresentante di minoranza, i consiglieri Elena Ferrari e Pietrangelo Gozzi e la new entry Maela Cauzzi rappresentante dei genitori hanno firmato per la modifica dello statuto, con l’introduzione per il prossimo anno di un rappresentante in più della sezione Primavera.
In questa opera di ristrutturazione della scuola si è tenuto conto dei vari obblighi di legge e, come noto, spesso la burocrazia è lunga e penosa. Va detto, senza tacere il vero, che con questa scuola la politica ha trovato un idilliaca pace e anche una inusuale collaborazione reciproca: in questo il Cda ha inteso ringraziare sia il Sindaco di Sabbioneta Aldo Vincenzi e il suo staff amministrativo sempre vicino alla scuola, sia i capogruppo di minoranza Franco Alessandria per “Sabbioneta è la sua gente”, Werther Claudio Gorni per “Sabbioneta protagonista” e Pierpaolo Tognini per “Svolta a Sabbineta”. “Le piccole realtà hanno bisogno di politici di questa pasta – sottolineano dal Cda – che pensino al sodo e alle cose concrete e vadano direttamente al punto per agevolare e far funzionare bene il processo formativo ed educativo in atto. E tutto il bene non viene per nuocere: infatti è così che sulla scia del cambiamento è nata finalmente l’associazione dei genitori capitanata dalla Presidente Donatella Davo, una donna che ha saputo portare una meravigliosa energia bresciana fin dentro alla nebbia mantovana e dare una scossa per una idea che tutti volevano veder nascere”.
Nel dettaglio tale associazione dei genitori si chiamerà “Crescere il Bene”: è ovviamente senza fini di lucro, è ad adesione libera e la sua finalità è supportare con feste e soprattutto buone torte la vita quotidiana della scuola e dove possibile nei momenti di bisogno per ogni tipo di lavoro: pittura, disegno, sfalcio ed altro ancora. Negli anni molti papà e mamme erano rimasti molto affezionati alla scuola e in questo modo si è data la possibilità a tutti di rimanere legati a un mondo bello e colorato, così diverso da quelli “grigi” descritti dai nostri telegiornali, spiegano i genitori: da qui la scelta di costituirsi in associazione. “Lo scopo della associazione è fare crescere il bene – dicono i genitori – . E’ molto semplice e disarmante, come un quadro di Mirò ha i suoi colori primari e poi il resto è tutto fatto in automatico dalla vita dei nostri figli. A Ponteterra alla Scuola per l’infanzia Braga è stato trovato un Mirò e il notaio lo ha certificato”.
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