Progetti pubblicati, ecco come dovrebbe essere il nuovo PalaFarina di Viadana

Da notare la presenza di un’area di gioco esterna al palazzetto, che andrebbe a sostituire quella attualmente utilizzata (o meglio, sfruttata prima del crollo della volta) come area skate. Le differenze più visibili, ad occhio, sono quelle relative alla copertura del palazzetto, come del resto era logico attendersi.

VIADANA – Sono stati svelati i primi tre progetti classificati per la ricostruzione del PalaFarina di Viadana, in parte crollato lo scorso 8 febbraio 2015 a causa delle abbondanti precipitazioni nevose e dell’incuria e scarsa manutenzione. Nelle scorse ore sul portale del comune di Viadana sono infatti stati pubblicati nel dettaglio i progetti vincenti.

Come noto, ad aggiudicarsi i lavori entro la prossima primavera dovrebbe essere lo Studio Polaris di Mantova. Il condizionale è legato ai controlli che, in questi giorni, verranno portati avanti per rendere definitiva l’assegnazione, al momento ancora provvisoria. Per questo motivo vi mostriamo alcune immagini del progetto proprio dello studio sopraccitato. In particolare la ricostruzione grafica mostra quello che dovrebbe essere il nuovo volto del PalaFarina. Che, per cominciare, avrà la stessa capienza del precedente, ossia inferiore ai mille posti a sedere (ma nelle gare della Pomì si arrivava a contare 1500 presenti).

Da notare la presenza di un’area di gioco esterna al palazzetto, che andrebbe a sostituire quella attualmente utilizzata (o meglio, sfruttata prima del crollo della volta) come area skate. Le differenze più visibili, ad occhio, sono quelle relative alla copertura del palazzetto, come del resto era logico attendersi, dato che proprio su quella parte della struttura deve concentrarsi l’intervento. Prevista, vicina all’area gioco all’aperto, di fatto un secondo campo utilizzabile per basket o pallavolo o calcio a cinque, anche la costruzione di un’area di deposito e stoccaggio.