Un'ora e mezza sul lettino (senza visita) a Oglio Po Il figlio: "Ora denunciamo"
Il medico dell’ospedale ha accolto l’anziano, poi però è uscito dalla stanza e non è più ritornato. Non solo: lo stesso professionista non si è più fatto trovare nemmeno al cellulare, quando il personale dell’ospedale che cercato con cortesia di aiutare il paziente nella ricerca.
CICOGNARA (VIADANA) – Fa discutere, in termini di sanità, il caso di un uomo di Cicognara, frazione di Viadana, che ha minacciato alla “Gazzetta di Mantova” nei giorni scorsi di presentare una denuncia ai carabinieri per quanto accaduto al padre di 86 anni presso l’ospedale Oglio Po di Vicomoscano.
L’uomo di 86 anni, va precisato, è semi allettato e ha alcuni problemi a deambulare. E’ stato nei giorni scorsi all’Oglio Po per sottoporsi a una visita prenotata da tempo. Se non che l’anziano è rimasto un’ora e mezza steso sul lettino dell’ospedale senza che nessuno intervenisse. Con lui il figlio e la moglie dell’uomo, che però per un discorso di privacy sono ovviamente rimasti fuori dalla stanza. Della prestazione medica però nemmeno l’ombra. Come il figlio dell’uomo ha avuto modo di raccontare, i due sono arrivati in ospedale poco prima delle 16 per una visita urologica prenotata da un mese.
Il medico dell’ospedale ha accolto l’anziano, poi però è uscito dalla stanza e non è più ritornato. Non solo: lo stesso professionista non si è più fatto trovare nemmeno al cellulare, quando il personale dell’ospedale ha cercato con cortesia di aiutare il paziente nella ricerca. Dopo un’ora è mezza i tre sono tornati a casa, senza che il catetere, applicato tempo prima all’anziano, venisse sostituito, con il serio rischio di infezioni. L’uomo ha spiegato di avere telefonato all’ospedale poco dopo, ricevendo come unica risposta la rassicurazione sul fatto che il medico fosse tornato cinque minuti dopo la loro partenza. Ora però il figlio dell’86enne – che considera eccessivo quel ritardo e soprattutto quel silenzio, senza dare spiegazioni per un’ora e mezza – è pronto a fare reclamo e, se non riceverà una risposta soddisfacente, pure una denuncia ai carabinieri.
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