Attesa per la piena del Po, a Viadana ordinanza di divieto d'accesso in golena

Pareri contrastanti si stanno sollevando: c’è chi parla di una piena “morbida” e “normale”, che dunque non dovrebbe creare particolari problemi, e chi invece è arrivato a pronosticare una piena simile ai livelli del 1994.

La piena del Po vista dall'alto (Foto Rovina SkyTeam Cremona)

CASALMAGGIORE/VIADANA – La piena dovrebbe arrivare nella notte tra domenica e lunedì nel territorio Casalasco, ma il fiume Po e la sua crescita vengono monitorate in modo costante già da diverse ore. Pareri contrastanti si stanno sollevando: c’è chi parla di una piena “morbida” e “normale”, che dunque non dovrebbe creare particolari problemi, e chi invece è arrivato a pronosticare una piena simile ai livelli del 1994, quando toccò i 7.64 metri, mentre il record storico è del 2000, quando il Po arrivò a quota 8.14.

Nell’attesa, il comune di Viadana ha appena emesso un’ordinanza: “Il livello del fiume Po – è scritto nel testo – è in crescita e si prevede che raggiungerà il livello di allarme, cm 520 all’idrometro di Viadana nel pomeriggio di domenica 27 novembre. A seguito dell’avviso di criticità della Protezione Civile il sindaco ha emesso l’ordinanza 198 di sgombero e divieto di accesso alle golene chiuse dalle ore 8.00 di domenica 27 novembre. Inoltre dalle ore 12.00 di domenica 27 novembre vige il divieto di transito in Via al Ponte”. Nel mentre si segnala la chiusura del ponte di Torre d’Oglio già dalla mattinata di sabato.

“Dopo una notte tranquilla – spiega il sindaco Filippo Bongiovanni a Casalmaggiore – domenica mattina è scattato il livello di guardia 2, quindi la Protezione Civile è attiva nel monitoraggio del livello del fiume e di eventuali fontanazzi sugli argini. Ci si aspetta il colmo della piena nella mattinata di lunedì. Ora la pena ha appena attraversato Piacenza e si dirige verso Cremona”. Al momento non vi sono comunque problemi con le golene chiuse, mentre non sono ovviamente accessibile le golene aperte. Aipo si è detta non eccessivamente preoccupata, dato che si aspetta una piena inferiore rispetto al 2014, quando raggiunse la quota di 6.80.

AGGIORNAMENTO – Nel mentre alle 12 di domenica è uscito il comunicato di Aipo, che pubblichiamo integralmente: “Il colmo di piena del Po è transitato a Ponte della Becca ieri pomeriggio (26/11/2016) attorno alle 15,30, con un livello di m. 5,75 sullo zero idrometrico (superiore alla soglia 3, elevata criticità – colore rosso che inizia a m. 5,50), a Piacenza alle ore 5 di stamattina con m. 7.54 (superiore alla soglia 3, che inizia m.7.00 s.z.i.). Il colmo transiterà all’idrometro di Cremona nel corso della giornata di oggi con valori attestati sopra la soglia n. 2 (moderata criticità, che inizia a m.3,20), a quello di Casalmaggiore domattina, lunedì 28 novembre (sopra la soglia n.3, elevata criticità, colore rosso, che inizia a m. 5,60 s.z.i.) e a Boretto nel pomeriggio di domani, lunedì 28/11 (nell’intorno della soglia n. 3, che inizia a m.6,50 s.z.i.). Si prevede che il colmo raggiunga Borgoforte nella serata di domani (sopra la soglia 3, che inizia a m. 7,00 s.z.i.), Sermide nella mattinata di martedì 29/11 con valori superiori alla soglia 2 (moderata criticità- colore arancione, che inizia a m. 8,00 s.z.i.) e, in base ai dati oggi disponibili, Pontelagoscuro nel pomeriggio di martedì con valori superiori alla soglia 2, che inizia a m. 1,30).

Le golene aperte saranno interessate dall’ingresso delle acque e si raccomanda la massima attenzione e prudenza nelle aree prospicienti il fiume. Riguardo alla navigazione fluviale, dopo le verifiche di queste ore, viene raccomandata la cauta navigazione per elevata velocità della corrente, materiale flottante e ridotti tiranti d’aria sotto i ponti, nel tratto Emiliano del fiume Po. Sono in atto da parte del personale AIPo i monitoraggi e le verifiche necessarie sulle arginature e opere idrauliche; tutte le operazioni sono condotte in stretto coordinamento con il sistema di protezione civile nazionale, regionale e locale.

Per consultare la tabella dei livelli di criticità lungo l’asta del Po, consultare il file “Scala della criticità” alla pagina del sito AIPo:
http://www.agenziainterregionalepo.it/pubblicazioni-e-documentazione/cat_view/48-pubblicazioni-e-documentazione/37-documentazione.html

G. G.