Tre preti e un viaggio: i globetrotters della Diocesi in visita negli Stati Uniti
Don Luigi Parmigiani, proveniente dal cremonese, per una decina di giorni sostituirà don Antonio Censori in viaggio negli Stati Uniti. Ma il prete di Viadana non è partito da solo portandosi dietro anche don Andrea Spreafico di Roncadello, Cicognara, Cogozzo e addirittura don Cesare Nisoli di Casalmaggiore.
VIADANA – Da dimenticare i prevosti che inforcavano la bicicletta per spostarsi da una cascina all’altra a portare la benedizione. Oggigiorno anche i religiosi, con la veste o in clergyman, vanno e vengono per il mondo a bordo di Jumbo e Concorde (prima che fossero tolti dalla circolazione aerea).
Per questo non dovrebbe sollevare troppa curiosità vedere che alle funzioni religiose di Viadana nella chiesa di San Pietro vi è un collaboratore al posto del parroco titolare. Don Luigi Parmigiani, proveniente dal cremonese, per una decina di giorni sostituirà don Antonio Censori in viaggio negli Stati Uniti. Ma il prete di Viadana non è partito da solo portandosi dietro anche don Andrea Spreafico di Roncadello, Cicognara e Cogozzo e addirittura don Cesare Nisoli di Casalmaggiore.
Ma a cosa è dovuta questa improvvisa decisione che lascia senza parroci titolari queste tre importanti località? Niente di misterioso e nemmeno il desiderio di assistere in diretta alle storiche elezioni per il nuovo presidente americano. Si tratta di un viaggio programmato da tempo che farà salire sull’aereo in partenza mercoledì da Linate, con scalo a Londra, una bella comitiva di parrocchiani del territorio che così potranno ammirare le bellezze monumentali di Washington e New York, inserite nel programma dettagliatamente predisposto da don Andrea, che è notoriamente conosciuto tra i più esperti globetrotters della Diocesi.