Distretti industriali tra sostenibilità e futuro: "Attenzione alle riforme"
Importante, è stato detto, creare le occasioni per approfondire insieme gli effetti generati dalla riforma della Pubblica Amministrazione, dal Jobs Act, dalle riforme del sistema bancario dal mercato creditizio e dalla riforma costituzionale.
VIADANA – “Il futuro è nelle nostre mani”. Questo lo slogan del convegno organizzato sabato mattina al Teatro Vittoria di Viadana e intitolato “Sostenibilità e futuro dei distretti industriali di Viadana e Casalmaggiore” allestito dalla Consulta interprovinciale dell’area viadanese casalasca. Il saluto e l’introduzione sono stati affidati ad Ercole Montanari, presidente della Consulta che ha parlato dell’epoca della discontinuità col conseguente cambiamento che coinvolge tutti: individui, imprese, istituzioni pubbliche e sistemi territoriali, sottolineando come l’Italia da tempo senta l’esigenza di ottenere riforme per rendere il sistema socio economico più competitivo ed attrattivo.
Importante per questo creare le occasioni per approfondire insieme gli effetti generati dalla riforma della Pubblica Amministrazione, dal Jobs Act, dalle riforme del sistema bancario dal mercato creditizio e dalla riforma costituzionale. “A proposito di riforme – ha continuato Montanari – va stimato l’effetto su quattro fattori e cioè la competitività economica con la capacità di agire, il funzionamento del sistema, Cultura e innovazione e l’orgoglio e appartenenza”.
Hanno qundi fatto seguito i saluti dei due sindaci Giovanni Cavatorta di Viadana e Filippo Bongiovanni di Casalmaggiore. Per la sessione imprese ha relazionato Francesco Bripi di Banca d’Italia sede di Milano mentre per lo Sviluppo sostenibile ha parlato Carlo Ronca, addentrandosi sulla trasformazione dei distretti industriali con la mappa delle competenze in quanto i luoghi italiani hanno bisogno oggigiorno di un atlante delle loro identità d’innovazione. Mario Boroni Grazioli ha svolto il tema della sostenibilità e crescita delle Piccole e medie industrie.
Per la sessione del Capitale Umano Andrea Zanlari ha illustrato la centralità della ricerca e della formazione, soffermandosi sul caso del sistema agroalimentare italiano. Per la Camera di Commercio di Mantova era presente il presidente Carlo Zanetti mentre l’omologo di Cremona Giandomenico Auricchio era rappresentato dalla direttrice Maria Grazia Cappelli. Il convegno, iniziato atttorno alle 9, si è concluso poco dopo mezzogiorno ed è stato seguito da un attento e qualificato auditorio.
Ros Pis