La moda dei falli: l'incivile non ne può fare a meno tra Sabbioneta e Casalmaggiore
Ancora una volta costi per la comunità, oppure la speranza che la buona volontà di qualche cittadino faccia la differenza, come già successo in passato. Di certo, tra tutti questi falli disegnati, mai una volta che i responsabili vengano colti… in fallo.
SABBIONETA/CASALMAGGIORE – Sembra essere esplosa la moda dei falli, ma al di là della premessa forte, c’è davvero poco da ridere. L’inciviltà dilaga e si trasmette su e giù per il comprensorio con la “vena artistica” dei graffitari specializzati nel ritrarre sui muri il membro maschile. Dopo gli episodi di via Minatori del Belgio a Casalmaggiore (con la muraglia poi rimessa a nuovo e ritinteggiata dal Gruppo Giovani del Listone) e delle scuole a Viadana dopo la notte di Halloween, ecco altre due segnalazioni che giungono da Sabbioneta e ancora da Casalmaggiore.
Nella Piccola Atene, al di là di una sorta di fil rouge (una vera e propria striscia rossa, simile a quella di un elettrocardiogramma, tratteggiata sui muri dei palazzi del centro), i bambini della scuola elementare hanno avuto a che fare, al rientro dopo il ponte di Ognissanti, con un disegno di dubbio gusto proprio davanti all’ingresso principale. Anche qui, come a Viadana, lancio di uova contro le finestre, riprendendo quella che sta diventando una tradizione pericolosa.
A Casalmaggiore invece, la stilizzazione della parte bassi di un uomo, forse ripreso nell’atto di orinare, è comparsa nelle scorse ore, disegnata in blu, a non più di due metri dal cancello dello splendido Palazzo Mina (quello che, per capirsi, reca la targa ricordo della visita di Giuseppe Garibaldi). Ancora una volta costi per la comunità per “ripristinare l’ordine”, oppure la speranza che la buona volontà di qualche cittadino faccia la differenza, come già successo in passato. Di certo, tra tutti questi falli disegnati, mai una volta che i responsabili vengano colti… in fallo.
G.G.
