Rotary uniti a Sabbioneta per le scuole: 2500 euro raccolti dall'adattamento di Molière
Il nome della compagnia teatrale “Attori & Convenuti” indica già chiaramente che si tratta di un gruppo di notai e avvocati, tutti di Firenze, che sabato sera hanno proposto nel Teatro all’Antica di Sabbioneta la commedia “Meglio cornuto che morto”.
SABBIONETA – Quattro Rotary club uniti per un progetto che ha consentito di destinare una cifra attorno ai 2500 euro alle scuole di Sabbioneta. Il tutto grazie alla disponibilità di una strana compagnia teatrale, alla generosità di alcuni soci e all’entusiasmo dei tanti spettatori che hanno acquistato volentieri un biglietto di ingresso destinato a tale finalità.
Il nome della compagnia teatrale “Attori & Convenuti” indica già chiaramente che si tratta di un gruppo di notai e avvocati, tutti di Firenze, che sabato sera hanno proposto nel Teatro all’Antica di Sabbioneta la commedia “Meglio cornuto che morto”, sottotitolo: “Divagazioni sui temi di Molière: il matrimonio, la giustizia e gli avvocati”, liberamente adattate da Gaetano Pacchi. Pacchi ne è anche il regista e uno degli attori, assieme a Massimo Campolmi, Patrizia De Luca, Grazia Doni, Federica Caciolli, Mario Ceramitti e Lorenzo Gaioni.
Quest’ultimo è il presidente del Rotary club Mantova Postumia, è avvocato e ha uno studio legale anche a Firenze, da qui l’idea di portare in scena una commedia nel nostro territorio. Per questo ha coinvolto i tre club dell’Oglio Po: il Casalmaggiore Viadana Sabbioneta, il Casalmaggiore Oglio Po e il Piadena Oglio Chiese. Gli spettatori presenti, tutti soci e loro ospiti, erano oltre 150, e hanno riempito il bellissimo teatro. Prima dello spettacolo, il presidente del club COP Daniel Damia è intervenuto per spiegare il progetto: «L’idea è nata quando noi 4 presidenti ci siano trovati in occasione di un service. Facendo parte Lorenzo Gaioni di una compagnia, ha pensato che questo teatro fosse l’ideale per proporre una pièce di Molière rivisitata».
Damia ha ringraziato il sindaco di Sabbioneta Aldo Vincenzi per il patrocinio e l’uso del teatro, poi la futura governatrice del Distretto Rotariano Lorenza Dordoni, l’assistente del governatore Maurizio Mantovani e il responsabile distrettuale dell’Azione Professionale Giuseppe Torchio. Con loro, Damia e Gaioni, erano ovviamente presenti anche gli altri due presidenti, Elena Anghinelli (CVS) e Maurizio Turrini (POC). Damia ha speso parole entusiastiche per il teatro rinascimentale progettato da Vincenzo Scamozzi, di cui proprio nel 2016 ricorre il 400° anniversario della morte. «Un grande sottovalutato – ha detto Damia, architetto di professione -, che ha avuto la sfortuna di arrivare appena dopo il Palladio. E’ un teatro costruito dal nulla, pensato coi canoni dell’architettura rinascimentale che vede l’uomo al centro. E’ dotato anche di una scenografia che consente di immergersi in una vera piazza italiana, e questo testo è stato pensato proprio per essere rappresentato in un luogo simile».
A seguire, un breve intervento del sindaco Vincenzi che ha ricordato ai presenti come il Teatro all’Antica sia il primo teatro stabile d’Europa: «Questa serata anticipa le celebrazioni di Scamozzi previste in novembre. Ringrazio i Rotary perché il ricavato verrà devoluto all’acquisto di materiale informatico destinato alle scuole di Sabbioneta». La commedia è stata molto applaudita, si sono ammirati gli splendidi costumi ma anche la professionalità di questi uomini di legge che si sanno calare perfettamente nei panni di attori. Al termine, tutti gli spettatori sono stati accolti nei sotterranei del vicino Palazzo Ducale dove si è svolto un rinfresco.
Il ricavato netto dovrebbe aggirarsi attorno ai 2500 euro, in quanto le spese sono state ridotte all’osso. Infatti la compagnia ha offerto gratuitamente lo spettacolo, il Comune ha messo a disposizione i due locali, mentre il rinfresco è stato garantito da alcuni soci. Importante anche il contributo organizzativo del socio Callimaco Rosa, sabbionetano.
Vanni Raineri