Efficientamento energetico, soldi dalla Regione per la scuola di San Martino
Anche il Presidente Alessandro Sarasini dice la sua: “Quando si dice che l’Unione fa la forza, non si dicono stupidaggini, oggi per avere contributi è necessario mettersi insieme, condividere progetti. Una volta te e una volta me. Solo così si può garantire un futuro ai nostri piccoli paesi e offrire servizi efficaci ai nostri cittadini”.
SAN MARTINO DALL’ARGINE – Sono anni che ci prova l’Amministrazione Comunale di San Martino dall’Argine e finalmente è arrivato questo contributo per l’efficientamento energetico della Scuola Primaria. E questo è stato possibile grazie all’Unione Terre d’Oglio, l’Unione di Comuni creata alcuni anni fa proprio da San Martino dall’Argine, Gazzuolo e Commessaggio. Era un bando specifico per soli piccoli Comuni o Unioni e venerdì mattina si è tenuta la conferenza stampa a Casalmaggiore, presso l’Ufficio Bandi Sovracomunale. Ne parla ovviamente entusiasta il Sindaco Alessio Renoldi: “Sono commosso, non ci credevo quando me l’hanno comunicato. Sono davvero felice, da cittadino perché il Comune avrà considerevoli risparmi sui consumi del riscaldamento e ancora più contento per tutti quei bambini che avranno finalmente una Scuola senza spifferi.”
Il contributo è arrivato da Regione Lombardia. “Sì, dalla Regione – attacca Renoldi – . Tutte le promesse fatte da Renzi sulla cosiddetta “buona scuola” sono state disattese. Nemmeno un euro è arrivato a San Martino dal Governo. Devo quindi ringraziare la Regione per l’attenzione che pongono ai piccoli comuni, ormai tartassati e svuotati dal Governo centrale. Ringrazio lo staff dell’Ufficio Bandi Sovracomunale di Casalmaggiore, che ci ha seguiti passo passo durante tutto il percorso di preparazione. Ringrazio inoltre l’Ing. Dalai, che ha preparato il progetto, e soprattutto le Amministrazioni comunali di Commessaggo e Gazzuolo, che hanno aiutato San Martino in questa fase anche attraverso il lavoro dei propri dipendenti. A buon rendere.”
Il progetto riguarda come detto l’efficientamento energetico. Saranno previsti i seguenti lavori: la sostituzione di tutti i serramenti della Scuola, la controsoffittatura di tutto il primo piano e la coibentazione di alcuni muri. L’intervento potrebbe ridurre del 50% i consumi attuali. Renoldi spiega: “Se poi ci sarà un ribasso d’asta, potremmo anche sostituire la caldaia, che non è più giovanissima, avendo più di 10 anni. I sammartinesi sanno bene che finestre ci sono, si vedono proprio da sotto i portici, hanno 40 o 50 anni, hanno ancora il vetro sottile e il “salame” sul davanzale per gli spifferi. Il soffitto ad oggi disperde molto calore. L’intervento sul tetto di 2 anni fa ha migliorato un poco le cose, ma la controsoffittatura sarà decisiva per mantenre il calore all’interno, così come la coibentazione dei muri.”
Non è il primo contributo che l’Unione Terre d’Oglio si aggiudica, anzi, a dire il vero sembra non sbagliarne nemmeno uno. Dal contributo per il bando Expo, a quello per il voucher digitale, a quello per la videosorveglianza e l’acquisto delle nuove auto dei vigili, per arrivare infine a questo. Anche il Presidente Alessandro Sarasini dice la sua: “Quando si dice che l’Unione fa la forza, non si dicono stupidaggini, oggi per avere contributi è necessario mettersi insieme, condividere progetti. Una volta te e una volta me. Solo così si può garantire un futuro ai nostri piccoli paesi e offrire servizi efficaci ai nostri cittadini”.
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