Santo Stefano di Casalmaggiore, mostra su Madre Teresa di Calcutta

CASALMAGGIORE – La mostra su Santa Teresa di Calcutta, curata dalla Postulazione della Causa di Canonizzazione e presentata al Meeting per l’Amicizia dei Popoli nell’agosto scorso, offre un percorso attraverso la vita e la spiritualità della suora albanese nata a Skopje nel 1910 e morta a Calcutta nel 1997. È un viaggio attraverso la vita e allo stesso tempo attraverso un mistero, quello di una donna che ha attraversato il mare e affrontato a mani nude la vastità dell’oceano della povertà di una metropoli come Calcutta. Nella mostra è la stessa Teresa a narrare con le sue lettere, scoperte solo dopo la sua morte, l’esperienza mistica dell’ascolto della voce di Gesù, la paura di fare ciò che le viene chiesto, il desiderio di essere povera fra i poveri per amore di un Dio Crocifisso, di portarlo là dove nessuno osa spingersi, nei tuguri abitati della miseria, dalla fame, dalla malattia dalla disperazione di sentirsi abbandonati da tutti, non amati, non voluti. Papa Francesco ha voluto la santificazione della suora, fondatrice delle Missionarie della Carità, proprio nell’Anno Santo della Misericordia per fornire un esempio di quei gesti di attenzione e cura che lui chiede per coloro che abitano «le periferie» dell’esistenza, anche a pochi metri da noi. E nell’appello di Madre Teresa, in quel dicembre del 1979 ad Oslo, non è difficile scorgere anche la visione di Francesco: «Voglio che voi troviate il povero qui – disse la suora nel ricevere il Nobel – innanzitutto proprio a casa vostra. E cominciate ad amare qui. Siate questa buona notizia per la vostra gente. E informatevi sui vostri vicini di casa. Sapete chi sono?». La mostra vuole far fare un incontro personale con Madre Teresa, una donna che attraverso la sua storia ha generato 5000 suore, oltre 700 case in 139 paesi. La mostra intende rispondere a due domande: come è stato possibile che l’opera di Madre Teresa potesse diventare così grande, ma sopratutto perchè l’ha fatto? Il visitatore sarà condotto nella vita della Madre attraverso le sue parole (lettere, scritti) venute alla luce solo dopo la sua morte che hanno reso più chiaro il suo carisma.
L’evento è organizzato dall’Ass. famiglie S. Stefano e dalle parrocchie di S. Stefano e S. Leonardo: dall’1 al 6 dalle ore 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19 nei giorni del 7 e 8 novembre la mostra sarà disponibile solo per gruppi e su prenotazione. È possibile prenotare visite guidate per gruppi e scolaresche ai numeri: 3389453670 – 3426220651.

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