Listone: "Tuteliamo il territorio, basta al consumo di suolo". Il testo della mozione

CASALMAGGIORE – No ad ulteriore consumo di suolo e sì al recupero delle aree dismesse e degli edifici fatiscenti. Intanto cominciando da un censimento per capire quanti edifici e quanto territorio potrebbe essere ‘recuperato’. Il Listone chiede all’amministrazione un impegno alla tutela dell’ambiente e una pianificazione che tenga conto, prima di consumare ulteriore suolo, delle aree già utilizzate. Il tema verrà discusso in una mozione, probabilmente – se il presidente del Consiglio lo riterrà opportuno – già lunedì sera. La mozione è stata presentata da Alessandro Rosa. “Il gruppo consiliare ‘Il Listone – La comunità che dialoga’, premesso che un’attenta pianificazione territoriale deve prevedere un’altresì oculata gestione del Paesaggio inteso come bene comune da tutelare per l’interesse generale, anche in ossequio di quanto disposto dall’art.9 della Carta Costituzionale; che un’attenta e lungimirante Amministrazione deve rispondere alle esigenze dei suoi cittadini garantendo loro il benvivere e la sicurezza; considerato che sempre di più, fenomeni naturali di grandi intensità si manifestano sul territorio italiano con conseguenze devastanti dal punto di vista fisico, materiale e psicologico per i cittadini; che spesso, nuove costruzioni non vengono destinate ad attività lavorative e neppure a soddisfare esigenze residenziali, con la conseguenza di nuovi volumi che occupano inutilmente spazi altrimenti meglio impiegabili; che molti edifici sono completamente abbandonati e fatiscenti; che da ormai vari decenni la politica urbanistica adottata dalle diverse amministrazioni ha comportato un’eccessiva “frenesia all’edificazione”, volta spesso alla realizzazione dell’edificato indipendentemente dalle reali necessità e bisogni della comunità, dalla qualità o dalla sicurezza idrogeologica, compromettendo il paesaggio, il benvivere e la sicurezza stessa delle persone; che oggi vi è sempre maggiore necessità di edilizia sociale pubblica e che molti degli edifici vuoti potrebbero essere destinati a tale scopo; rilevato che edifici vuoti sono sinonimo di mancanza di corretta pianificazione; che edifici fatiscenti sono indice di un territorio mal gestito; che è necessario ridurre il consumo di territorio, riqualificare l’esistente, recuperare gli edifici vuoti; che è necessario mettere in sicurezza il territorio; preso atto inoltre che tale necessità non si palesa come isolata, poiché il Movimento italiano per la Terra e per il Paesaggio ha avviato la campagna nazionale “Salviamo il Paesaggio e difendiamo i Territori”, che ha l’obiettivo di ridurre il consumo di territorio attraverso un’oculata gestione dello stesso; che tale campagna propone, tra le altre cose, di effettuare un censimento mirato da avviarsi su tutto il territorio italiano condividendone gli intenti e consapevoli della necessità di intervenire sul territorio impegna Sindaco e Giunta a intraprendere il censimento summenzionato, entro un mese dall’approvazione di tale mozione e a terminarlo entro 6 mesi dall’inizio”.

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