Amministratori Pd in Provincia: "Novità in vista a Viadana, Bozzolo e Marcaria"

MANTOVA – Martedì si è tenuto nella sala giunta della Provincia di Mantova un incontro tra amministratori PD dell’Oglio Po e il Presidente della Provincia Beniamino Morselli. “La richiesta dell’incontro – precisa Nicola Federici, consigliere a Viadana – è partita dagli amministratori stessi che in questo modo vogliono creare un filo diretto tra l’amministrazione provinciale e il territorio, troppo spesso considerato di confine ma che oggi, in previsione dell’Area Vasta Mantova-Cremona, diventa strategico per l’intera Provincia. Per questo siamo molto fieri che nel Consiglio Provinciale vi sia la presenza di un consigliere dell’area Oglio Po, cosa mai avuta prima”.

Vari i temi trattati. “All’incontro si è parlato della problematica delle strade provinciali che versano in condizioni critiche in moltissime arterie dell’area – spiega Federici – come nella zona di Bozzolo e di Cesole, solo per citare alcune tra situazioni più gravi. Insieme agli asfalti la richiesta degli amministratori è stata di ripristinare la segnaletica orizzontale e verticale con sollecitazione particolare del Comune di Bozzolo. Tema affrontato con molta responsabilità è stato quello del GAL, con una richiesta unanime di iniziare quel percorso di unificazione del territorio che adesso vede due GAL in una stessa area. La richiesta di dialogo, coinvolgimento e unione deve partire secondo gli amministratori dai due presidenti delle province di Mantova e Cremona”.

Altro tema territoriale affrontato, il Ponte di Barche di Torre d’Oglio, che tanto fa discutere per le lunghe chiusure e i disagi arrecati a tutti i cittadini. “L’investimento che la Provincia deve sostenere per riuscire a trovare una soluzione che diminuisca il periodo di chiusura si articola in tre possibilità con un investimento più piccolo ma non risolutivo, circa 700mila euro, uno intermedio che potrebbe ridurre il numero delle chiusure da circa 1 milione e 200mila euro e uno che potrebbe risolvere gran parte dei problemi e dei disagi da circa 1 milione e 800 mila euro; la scelta della strada da percorrere è quella delle ultime due possibilità in cui però un ruolo determinante lo dovrebbe avere Regione Lombardia a cui è stato richiesto un contributo per la realizzazione, cui altrimenti la Provincia non sarebbe da sola in grado di far fronte. Il Presidente Morselli ha però assicurato che la paventata chiusura notturna e nei festivi non ci sarà con grande soddisfazione per tutti gli amministratori presenti”.

Insieme al presidente della Provincia si sono affrontati anche argomenti specifici: i consiglieri Nicola Federici e Adriano Saccani, insieme al segretario Vincenzo Vinciguerra di Viadana, hanno presentato e discusso le questioni locali dell’argine, i cui lavori stentano a partire e su cui sembrano esserci alcune preoccupazioni in merito ai finanziamenti, la viabilità delle frazioni Nord, la Gronda Nord, la situazione del ponte fra Viadana e Boretto. Infine, la complicata questione dell’Istituto Comprensivo e della direzione didattica di San Matteo per fornire al Presidente elementi utili che possano portare ad una soluzione la più condivisa possibile, “nell’interesse soprattutto degli studenti e delle loro famiglie” è stato rimarcato. Cinzia Nolli di Bozzolo ha inoltre sottoposto al presidente la questione dei passaggi a livello che strozzano e isolano il centro di Bozzolo e che creano lunghissime code anche sulla provinciale con conseguenti situazioni di pericolo per tutti gli automobilisti. Infine Morselli ha consegnato a Stefano Simonazzi di Marcaria il decreto, firmato nel pomeriggio, con cui si dà inizio alla procedura di gara della tanto attesa rotonda di Campitello.

redazione@oglioponews.it