Belforte, la gastronomia fa ancora centro con il Circolo La Torre
Per due giorni consecutivi sono stati messi a rosolare panciuti maiali che, uno per sera, hanno rappresentato anche un'attrazione folcloristica prima che gastronomica.
BELFORTE – Il Circolo La Torre di Belforte ha per cosi dire inaugurato la stagione delle nebbie e del freddo proponendo una Festa gastronomica con piatti adeguati. Un tempo il paese era conosciuto soprattutto per lo stracotto d’asino e ancora di più per la frittata di rane. Poi sono arrivate nuove ricette come il risotto alla belfortese e altre specialità abbinate con successo alle feste popolari organizzate nella piazza del paese. Adesso il Comitato fieristico ll Circolo La Torre, coordinato dall’inarrestabile Luciano Loatelli in collaborazione con l’indispensabile gruppo di volontari ha “inventato” un’altra maniera di catturare il palato degli appassionati del buon mangiare.
Per due giorni consecutivi sono stati messi a rosolare panciuti maiali che, uno per sera, hanno rappresentato anche un’attrazione folcloristica prima che gastronomica. Prima nella giornata di sabato e poi la giornata seguente , su una apposita atttrezzatura hanno girato il tempo necessario per la cottura un suino di 170 chili e poi un secondo esemplare di dieci chili più possente. Tanta carne per deliziare il gusto di parecchi golosi della zona e anche da fuori .Per evitare il rischio di non accontentare tutti era disponibile anche l’altrettanto apprezzata porchetta, oltre a buonissimi piatti di tagliatelle al cinghiale. Tanto per mettere insieme il mammifero nostrano o con quello che sempre più dimostra di volersi fare conoscere nel nostro territorio scendendo dalle colline parmensi. Tra i molti commensali presente anche il sindaco di Gazzuolo di cui Belforte rappresenta un’attiva ed operosa frazione.
Rosario Pisani