Politica

Il Listone e il referendum costituzionale: tre big per informare venerdì 7 ottobre

Saranno presenti Luciano Pizzetti, sottosegretario alle riforme di area Pd, sostenitore del Sì, e Silvana Comaroli, senatrice della Lega Nord, che invece spiegherà le ragioni del No. Con loro il cremonese Carlo Malvezzi, la cui posizione è particolare: ha fatto sapere di votare No, anche se il suo partito rientra nell’area favorevole.

Da sinistra Rosa, Fomiatti e Bongiovanni

CASALMAGGIORE – “Vogliamo entrare nel merito e non solo nel metodo della questione”: così i ragazzi del Listone, rappresentanti martedì mattina in sala giunta a Casalmaggiore dal presidente uscente e consigliere comunale Alessandro Rosa e dal segretario Gabriel Fomiatti, hanno presentato Costituendo, la serata organizzata venerdì 7 ottobre alle ore 21 presso l’Auditorium Santa Croce per spiegare il referendum sulla riforma costituzionale, fissato per il 4 dicembre.

Una serata non di propaganda ma informativa, come Rosa e Fomiatti hanno più volte rimarcato, peraltro spostata di 24 ore dall’originaria data del 6 ottobre per favorire una maggiore affluenza, dato che nella serata di giovedì si giocherà Italia-Spagna di calcio, valida per le qualificazioni europee, creando così una forte concorrenza. “Vogliamo organizzare un dibattito il più possibile tecnico – hanno spiegato Rosa e Fomiatti specificando il primo obiettivo della serata – che dunque entri davvero nel merito del referendum e della riforma, spiegando i vari punti che la compongono”. Secondo obiettivo, coinvolgere i giovani, e in tal senso qualche richiesta di informazioni ad esempio dalla vicina Viadana è già giunta non appena l’evento è stato pubblicizzato via Facebook.

Gli ospiti del resto sono davvero qualificati: moderati dal giornalista di Cremona 1 Simone Bacchetta e con la presenza di altri giornalisti locali, saranno presenti Luciano Pizzetti, sottosegretario alle riforme di area Pd, sostenitore del Sì, e Silvana Comaroli, senatrice della Lega Nord, che invece spiegherà le ragioni del No. Con loro il cremonese Carlo Malvezzi, la cui posizione è particolare: Malvezzi ha fatto sapere di votare No, anche se il suo partito (Nuovo Centro Destra) pare rientrare nell’area favorevole alla riforma.

Proprio per questo motivo a Pizzetti verrà concesso il doppio del tempo rispetto ai due avversari politici, per creare un contraddittorio equilibrato. “Per noi organizzare questa serata è un punto di arrivo e assieme di partenza – ha spiegato Fomiatti – . Di arrivo perché giunge dopo la nostra mozione, accolta in consiglio, di organizzare la consegna della Costituzione a tutti i neo 18enni. Di partenza perché il Listone continuerà a coinvolgere i giovani come ha sempre fatto dal 2008 ad oggi”.

Rosa, che presto in vista delle elezioni del direttivo della lista civica si dimetterà da presidente per rispettare lo statuto interno, essendo divenuto da poco consigliere, ha aggiunto che forse è la prima volta in cui sono i giovani a chiamare altri giovani o comunque a organizzare qualcosa anche per chi ha più anni sulle spalle. Un’iniziativa applaudita anche dal sindaco Filippo Bongiovanni: “Essendo un referendum senza quorum, è giusto informare – ha spiegato il primo cittadino – . Dopo l’incontro di qualche mese sulla Costituzione con Pasquino, sarà un doveroso momento di informazione”. Nuove serate nei mesi a venire, per fare politica su vari argomenti – dalla sicurezza, dalla viabilità, al sociale – sono stati promessi sempre da Rosa e Fomiatti, a nome del gruppo giovani del Listone.

Giovanni Gardani

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