Salina di Viadana, inaugurata la nuova piazza del sagrato, luogo d'incontro
Il sindaco di Viadana Cavatorta ha spiegato che l'opera era costata 86 mila euro di cui 36 erogati dalla fondazione Cariplo. E la realizzazione, iniziata dal suo predecessore Penazzi, voleva rappresentare il forte legame della comunità locale che in quel luogo trovava modo di incontrarsi.
VIADANA – Due sacerdoti, due sindaci e un ex, ieri sera a Salina per l’inaugurazione della piazzetta davanti alla chiesa. Oltre a don Mario, don Davide, Giovanni Cavatorta e Pino Baruffaldi rispettivamente primi cittadini di Viadana e Pomponesco (in quanto la piccola frazione é divisa a metà tra i due territori comunali) era presente anche Giorgio Penazzi giustamente invitato poichè sotto la sua amministrazione il progetto era partito.
“La piazza della chiesa – ha esordito il parroco don Davide – é un luogo dove la gente s’incontra per portare le notizie a casa. Un tempo qui c’era un periodico che si chiamava ‘il Sagrato’ e che svolgeva, tra l’altro ancora ai giorni nostri, proprio le informazioni che uscivano dalla chiesa. Sagrato perché un luogo sacro che adesso ritorna a vivere grazie all’operosità di tanti concittadini che si preoccupano di tenerlo in ordine dopo che l’Amministrazione cittadina ha reso possibile la sistemazione”.
Il sindaco di Viadana Cavatorta ha spiegato che l’opera era costata 86 mila euro di cui 36 erogati dalla fondazione Cariplo. E la realizzazione, iniziata dal suo predecessore Penazzi, voleva rappresentare il forte legame della comunità locale che in quel luogo trovava modo di incontrarsi. Ha preso infine la parola anche il sindaco Baruffaldi che emozionatatissimo ha ricordato come, e quel posto gli facesse venire in mente il tempo della gioventù con amici e compagni di avventure “molti dei quali non più con noi”.
Tutta la cerimonia é stata accompagnata dalla Banda musicale di Viadana che ha suonato anche dopo la benedizione impartita da don Davide. A completare la delegazione viadanese il presidente del Consiglio comunale Ivan Gualerzi, la comandante della Polizia locale Doriana Rossi mentre il gonfalone del Municipio era sorretto dal messo comunale. Infine tutti sotto il tendone dell’oratorio a gustare i fantastici agnoli in brodo, la trippa e il morbido guancialino con polenta. Piatti apprezzatissimi dai commensali anche se non proprio di stagione.
Una gradevole immagine quella di vedere due sindaci a tavola insieme uno di fronte all’altro, Cavatorta e il suo predecessore Penazzi conversare amabilmente, nonostante le posizioni politiche molto distanti.
Rosario Pisani