Erik, è finita la speranza: il piccolo investito è morto. Donati gli organi
Subito si era compresa la gravità della situazione al punto da rendere necessario il trasferimento in elicottero all ospedale di Bergamo dove purtroppo dopo due giorni di agonia Erik è deceduto. Già nella giornata di martedì presso la famiglia indiana era stato un continuo angosciante pellegrinaggio di parenti.
DOSOLO – Il piccolo ragazzino indiano ha resistito fino all’ultimo ma alla fine ha ceduto alla gravità delle ferite. Adesso purtroppo la sua morte non è più soltanto clinica e i medici dell ospedale di Bergamo hanno definitivamente staccato le macchine che lo tenevano in vita.
Erik Bale, 9 anni compiuti due settimane fa ha chiuso per sempre gli occhi ma il suo cuore continuerà a battere in un altro organismo. I genitori infatti, in un gesto di grandissimo e generoso altruismo, hanno acconsentito all’espianto del cuore oltre ad altri organi. Il piccolo era appena uscito di casa in via Roma a Dosolo in sella alla sua bici lunedì alle 7,30 per recarsi al Grest parrocchiale. Non ha fatto in tempo a percorrere che pochi metri che una macchina, condotta da una donna del paese, lo ha travolto in pieno.Il ragazzino é rimasto esanime a terra mentre la sua bici è finita contro il muro dell’abitazione a fianco.
Subito si era compresa la gravità della situazione al punto da rendere necessario il trasferimento in elicottero all ospedale di Bergamo dove purtroppo dopo due giorni di agonia Erik è deceduto. Già nella giornata di martedì presso la famiglia indiana era stato un continuo angosciante pellegrinaggio di parenti, amici e conoscenti per portare un gesto e una parola di solidarietà al padre e alla madre di questo angioletto volato in cielo troppo presto.