Auto ribaltata nel fosso in via Staffolo: due donne finiscono all'ospedale
Da chiarire la dinamica, anche se si tratterebbe di una fuoriuscita autonoma, dunque senza altri mezzi coinvolti. L’auto, di colore azzurro, è finita con la parte anteriore nel fossato che costeggia via Staffolo, strada sterrata e che peraltro in quel punto sarebbe privata e dunque non transitabile.
VICOMOSCANO (CASALMAGGIORE) – Brutta uscita di strada a Vicomoscano, nel quartiere Staffolo, per due ragazze probabilmente domiciliate presso il campo nomadi di via al Porto di Casalmaggiore, che sono finite ruote all’aria con la loro Lancia Y poco dopo le 13.45 di venerdì pomeriggio.
Da chiarire la dinamica, anche se si tratterebbe di una fuoriuscita autonoma, dunque senza altri mezzi coinvolti. L’auto, di colore azzurro, è finita con la parte anteriore nel fossato che costeggia via Staffolo, strada sterrata e che peraltro in quel punto sarebbe privata e dunque non transitabile. Molto vicino l’ospedale Oglio Po, dove le due giovani sono state trasportate dall’ambulanza della Padana Soccorso, rispetto al luogo dell’incidente. Sul posto anche un’ambulanza della Croce Verde di Viadana, i Vigili del Fuoco di Cremona e un mezzo della Polstrada di Casalmaggiore. Inizialmente i soccorsi sono intervenuti in codice rosso, che è divenuto poi giallo a indicare un quadro clinico di media gravità.
AGGIORNAMENTO – L’auto avrebbe sbattuto prima contro un albero a lato della strada sterrata, per finire la sua corsa nel fossato, come detto. E’ probabile che la velocità del mezzo fosse sostenuta, specie in uno stradello non asfaltato: ad avere la peggio sarebbe stata la donna che guidava il mezzo, dato che proprio l’air bag esploso sul sedile del guidatore era intriso di sangue. Tuttavia le condizioni non sarebbero gravi, come riportato dal codice di ingresso in ospedale. Sul posto alcuni parenti delle due ragazze (una di 19, l’altra di 20 anni), giunti dal campo nomadi di via al Porto, confermando dunque la prima sensazione sulla provenienza delle due ferite. In particolare A. G. classe 1995, che era al volante della Lancia, ha riportato polifratture; quasi illesa invece J. G. classe 1997.
Rosario Pisani