Museo Diotti, "Carmen suite" degli allievi della secondaria di primo grado
Venerdì 3 giugno alle ore 18,30 presso il giardino dello spazio espositivo di Casalmaggiore.
CASALMAGGIORE – Venerdì 3 giugno alle ore 18,30 presso il giardino del Museo Diotti verrà messa in scena “Carmen suite”, un evento di musica d’insieme proposto della sezione musicale della Scuola secondaria di primo grado. La performance è il risultato del lavoro degli allievi e dei docenti di strumento per mettere in risalto quest’eccellenza che è parte integrante dell’Istituto già da tre anni. La suggestiva scelta della location è perfetta per questa rivisitazione della celebre Carmen di George Bizet, suo capolavoro affascinante per la ricchezza dell’invenzione musicale, la melodia morbida e sensuale, la duttilità dell’armonia, la leggerezza delle danze e degli elementi folkloristici. Un’opera che avrà fra i suoi più entusiastici ammiratori Friedrich Nietzsche, Pëtr Il’i? ?ajkovskij, Giacomo Puccini, Johannes Brahms e più tardi il giovane Sigmund Freud. In effetti, pur senza essere un rivoluzionario, Bizet fu a suo modo un innovatore e contribuì in modo decisivo all’evoluzione del teatro d’opera europeo, soprattutto francese e italiano. In particolar modo con Carmen, egli seppe infondere in un genere languente come l’opéra-comique una vitalità nuova anche in virtù del soggetto atto a stimolare quelle che furono sempre le sue emozioni più autentiche, la passione erotica e la gelosia. I giovani allievi dell’Istituto Diotti metteranno quindi alla prova la loro bravura nel suonare violini, pianoforti, chitarre e percussioni, coadiuvati da ballerini-alunni, che daranno vita a immagini danzanti per arricchire l’atmosfera. In questo modo, si ripercorre ciò che Richard Strauss raccomandava ai suoi allievi: “Se volete imparare la strumentazione non studiate le partiture di Wagner ma quella di Carmen. Che meravigliosa economia, ogni nota e ogni pausa sono al posto giusto”. La scelta dei maestri di strumento dell’Istituto Comprensivo mettono allora in risalto l’opera del compositore francese, riadattando i più celebri brani che meglio sintetizzano l’animo del grande musicista, vale a dire l’Ouverture, il tema tragico, l’HabaNera e il Toreador. La serata sarà inoltre arricchita da diversi brani preparati dagli allievi durante l’anno scolastico appena trascorso e il luogo designato di questa performance è anche un’opportunità per aprire la scuola alla comunità casalasca, portando fuori “dalle mura” dell’Istituto il lavoro e il talento musicale degli studenti. Infine, un valore aggiunto a questa première sarà la possibilità, solo in questa serata, di visitare gratuitamente sia il museo Diotti sia le mostre attualmente allestite al suo interno come “Colpire nel segno. Un secolo di grafica pubblicitaria nella bassa” e “Di arte in Arte”. L’ingresso sarà libero e per maggiori informazioni:, contattate la prof.ssa Amelia Giacometti al numero 339-2844.501 (dopo le ore 14.00).