Vola Fausto vola: è la notte di Desalu. Casalmaggiore vuole un altro figlio di Olimpia
Intanto nell'anticipo del Silver Gala di mercoledì, il tempo di 38.92 ha consentito all’Italia di vincere la staffetta, contro avversari assolutamente alla portata (seconda la Thailandia, terza la Svizzera, poi la Francia ma con una formazione “non titolare”), ma per arrivare in Brasile occorre scendere a 38.50.
CASALMAGGIORE/ROMA – La staffetta azzurra vince il Silver Gala, l’evento che ha anticipato di 24 ore il Golden Gala di giovedì sera a Roma, ma non convince ancora. E soprattutto non strappa il pass per le Olimpiadi di Rio. C’era anche Fausto Desalu, come secondo staffettista, assieme a Massimiliano Ferraro, Davide Manenti e Filippo Tortu: il tempo di 38.92 ha consentito all’Italia di vincere la gara, contro avversari assolutamente alla portata (seconda la Thailandia, terza la Svizzera, poi la Francia ma con una formazione “non titolare”), ma per arrivare in Brasile alla fine dell’estate occorre scendere a 38.50. Le chance tuttavia ci sono: i ragazzi azzurri hanno cioè il tempo nelle gambe, ma devono migliorare assolutamente i cambi, troppo schiacciati nella gara di mercoledì.
Va detto che il cronometro, da solo, non basta per sbarcare a Rio: sei infatti sono i posti ancora disponibili, dopo che dieci nazioni già si sono qualificate alle Bahamas lo scorso anno, dove l’Italia non riuscì a centrare l’obiettivo, mentre sedici sono i team che prenderanno parte alle Olimpiadi. Quindi ottenere un 38.50 dovrebbe essere un ottimo viatico per staccare il biglietto per il Brasile, ma soltanto se altre sei nazioni nel mondo non riusciranno a fare meglio. Gli addetti ai lavori parlano comunque di alta probabilità di qualificazione con quel tempo.
Intanto giovedì sera è il momento di Fausto Desalu: presso l’Auditorium Santa Croce è già in allestimento il maxischermo che dovrà spingere, anche da Casalmaggiore, il velocista delle Fiamme Gialle, cresciuto nell’Interflumina, verso il 20.50 necessario per il pass sui 200 metri. La gara di Fausto, contro mostri sacri della velocità, inizierà alle 20.15. La staffetta 4×100, con la stessa formazione Ferraro-Desalu-Manenti-Tortu, correrà invece alle 22.20. La cornice dell’Olimpico potrebbe spingere ad una doppia qualificazione, anche perché più veloce è la gara, più chance ci sono di centrare il tempo necessario.
Tuttavia, se dovesse andare male, sia Desalu che la staffetta avrebbero altre chance: a giugno a Losanna (trasferta che verrebbe organizzata solo per la staffetta e solo in caso di delusione giovedì al Golden Gala) e poi ancora a giugno a Rieti per gli Italiani e a luglio ad Amsterdam per gli Europei. Tornando a Casalmaggiore, la serata in Auditorium inizierà alle 19.30 e andrà avanti, con un aperitivo a base di pizza, fino alla gara della staffetta. Il tutto in compagnia, seguendo anche gli altri azzurri dell’atletica impegnati a Roma, ma tifando ovviamente soprattutto per Fausto. Casalmaggiore vuole assaporare i momenti magici già vissuti con Gianluca Farina e Simone Raineri per il canottaggio: l’atletica leggera quest’anno può dare una chance. Perché andare a Rio stavolta sarebbe già come aver vinto una medaglia.
Giovanni Gardani