Carni sospette, al ristorante cinese di Bozzolo arrivano anche i carabinieri
I titolari, come era facile prevedere, non l’hanno presa bene, tanto che si è reso necessario l’intervento dei carabinieri proprio per evitare che la situazione degenerasse mentre i funzionari del servizio veterinario erano all’opera, svolgendo la loro mansione.
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BOZZOLO – Ha fatto parecchio discutere a Bozzolo e nelle vicinanze la decisione, giunta dopo i controlli congiunti del distretto veterinario di Viadana e del servizio igiene alimenti e nutrizione dell’Ats Val Padana, di chiudere un ristorante cinese attivo proprio sul suolo bozzolese. Le carni sono state sequestrate, perché considerate di dubbia provenienza, mentre a chiudere il cerchio, in senso negativo, hanno contribuito anche le condizioni igieniche, considerate pessime da chi ha “visitato” il locale e la zona cucina.
Muffa un po’ ovunque, cibi in qualche caso andati a male e quella carne, appunto, della quale non si conosceva la provenienza, anche perché priva di rintracciabilità: per questo motivo ha chiuso (per il momento) il ristorante cinese “Alla stazione” di Bozzolo. I titolari, come era facile prevedere, non l’hanno presa bene, tanto che si è reso necessario l’intervento dei carabinieri proprio per evitare che la situazione degenerasse, mentre i funzionari del servizio veterinario erano all’opera, svolgendo la loro mansione. Dopo di che il sequestro cautelativo con contestuale chiusura del locali è risultato consequenziale.
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