Casteldidone, Vaccari: "Galli bimbo viziato. Foedus un esempio"
Il sindaco interviene sulla decisione di Rivarolo Mantovano di congedarsi dall'Unione.
CASTELDIDONE – Dopo Marco Vezzoni, sindaco di Rivarolo del Re, anche Pierromeo Vaccari, primo cittadino di Casteldidone, interviene sulla decisione di Rivarolo Mantovano di congedarsi dall’Unione dei Comuni Foedus. “Ricordo benissimo che mercoledì sera nell’assemblea dell’unione lo stesso sindaco, a precisa domanda del consigliere Milani, sull’intenzione di uscire dall’unione ha risposto che non era la sede opportuna per parlarne non dimostrando la benchè minima correttezza nei confronti dell’istituzione di cui fa parte”: attacca Vaccari, ribadendo quanto esposto sabato scorso da Vezzoni. “Tre giorni dopo è cambiato tutto, anche il loro programma elettorale? Mi piace paragonare la maggioranza di Rivarolo Mantovano ad un ragazzino viziato e capriccioso che riceve un regalo confezionato con le mani dalla mamma e lo rompe dopo un giorno ignorando il sacrificio, il lavoro ed il denaro che i genitori vi hanno impegnato. Non voglio discutere sulla scelta amministrativa di uscire dall’unione – prosegue Vaccari , però questi amministratori ‘lungimiranti’ non si devono permettere di gettare fango sull’unione e su coloro che così bene la stanno dirigendo e amministrando con plausi e riconoscimenti di efficienza da organi di controllo e istituzionali”.
“L’unione è il frutto di un duro e continuo lavoro durato anni in particolare da parte di presidente e segretaria – continua Vaccari -. Il sindaco Galli, ultimo arrivato in sede ammnistrativa, non si può permettere di dare interpretazioni totalmente personali e non supportate da fatti amministrativi sull’andamento di Foedus. Probabilmente ha ‘qualche’ difficoltà nel comprendere i fondamentali dell’amministrazione pubblica. Prosegua pure nel suo progetto ‘strategico’, ammesso che ne abbia uno. Io, insieme agli altri comuni, continuerò il lavoro in seno all’unione nell’interesse dei nostri cittadini e del nostro territorio senza dimenticare l’importanza che hanno i dipendenti dell’unione che tanto danno ed hanno dato per renderla una delle migliori della Lombardia. Ad esempio nel mese di aprile Foedus è stata citata dal ministero dell’economia tra gli enti più virtuosi nei pagamenti con l’86% di rispetto dei termini”.
“Ritengo – aggiunge Vaccari – che la via naturale da percorrere, come già detto in altre occasioni ed in tempi non sospetti, sia quella della fusione in un comune unico. Ricordo alla nascita di Foedus lo sforzo dei sindaci per potere smussare le differenti vedute che lecitamente vennero a galla nei vari consigli comunali ma tutti con un obiettivo comune: la nascita dell’unione. Fa male assistere come sindaco al tentativo di cancellare gli ultimi 15 anni per una posizione preconcetta della maggioranza di Rivarolo Mantovano che dimostra di non capire il danno che sta facendo al proprio comune e quindi ai propri cittadini. Concludo nella speranza che i cittadini che lo hanno votato lo facciano ragionare e che dalla sua ‘alta formazione politica’, che si evince dal suo programma elettorale, possa elaborare un vero piano territoriale per il bene della sua comunità e del nostro territorio, amen”.
Rosario Pisani