Misure forestali, Fava annuncia in auditorium: "In arrivo 100 milioni di euro"

CASALMAGGIORE – “A giorni partirà la nuova programmazione per le misure forestali del Psr 2014-2020, con un budget fra trascinamenti e nuove risorse di 100 milioni di euro”. Lo ha detto mercoledì pomeriggio l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, intervenendo a Casalmaggiore sul tema del “Psr e misure forestali”, al quale hanno partecipato il direttore generale dell’assessorato all’Agricoltura, Roberto Cova, il dirigente regionale Alessandro Nebuloni, e il presidente del Consorzio Forestale Padano, Carlo Alberto Malatesta.

Più in particolare, una prima misura legata alla pioppicoltura (misura 8.1) è già stata attivata e ha ricevuto 66 domande per complessivi 700 ettari richiesti a premio, dei quali circa il 9,5% certificati e il 25% costituiti con soli cloni sperimentali.

“Sono abbastanza soddisfatto – ha spiegato Fava – anche se dobbiamo fare i conti con alcune misure con i ritardi legati alla Commissione europea. Credo comunque che entro la fine di giugno apriremo i bandi, altrimenti lo faremo dopo l’estate”.

Le misure forestali, oltre alla 8.1, che finanzia interventi di imboschimento su superfici agricole e non agricole, con l’obiettivo di focalizzare operazioni sugli imboschimenti di carattere temporaneo a ciclo breve (almeno 8 anni durata) e a ciclo medio lungo (almeno 20 anni), sono la 8.3.01 sulla prevenzione dei danni alle foreste e la 8.4.01 sul ripristino dei danni alle foreste.

Con le misure 8.6.01 sono previsti investimenti per accrescere il valore dei prodotti forestali, mentre con la 8.6.02 sono regolati gli investimenti nella trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti delle foreste.

Rientra fra le opportunità legate alla forestazione anche la misura 4.3.01, che finanzia la realizzazione di infrastrutture destinate allo sviluppo del settore agro-forestale.