Si è spento don Sottili, fu parroco a San Martino del Lago
CREMONA – Nella serata di venerdì 29 aprile, presso la casa di riposo “Giovanni e Luciana Arvedi” di via Massarotti a Cremona, è spirato don Luciano Sottili, classe 1933, parroco emerito della comunità dei Santi Fabiano e Sebastiano in Cremona. La camera ardente è allestita nella stessa casa di riposo: qui, domenica 1° maggio, alle ore 17, la comunità di San Sebastiano, guidata da don Massimo Calvi, si ritroverà per la recita del Santo Rosario. Le esequie, presiedute dal vescovo Antonio Napolioni, saranno celebrate in San Sebastiano lunedì 2 maggio, alle ore 9. Successivamente la salma sarà trasportata nel cimitero di Grumello Cremonese per la tumulazione.
Don Luciano Sottili era nato a Piadena il 22 luglio 1933 ed era stato ordinato sacerdote da mons. Bolognini il 28 giugno 1958, insieme ad altri sei confratelli. La sua prima Messa la celebrò nella parrocchia cittadina di Sant’Abbondio. Per un anno, dal 1958 al 1959, fu vicario nella parrocchia di Sant’Agata a Villastrada (frazione di Dosolo), poi fu trasferito sempre come vicario a Pizzighettone San Bassiano (1960-1968). Dal 1968 al 1981 fu parroco a San Martino del Lago, quindi la promozione a Grumello Cremonese (1981-2000). Nell’anno del grande giubileo mons. Nicolini lo volle guida della popolosa parrocchia cittadina di Santi Fabiano e Sebastiano. Nel 2008 la rinuncia alla parrocchia per raggiunti limiti di età. Negli anni della pensione don Sottili si è occupato dalla gestione ordinaria della casa del clero “Villa Flaminia” in via Miradori e si è sempre reso disponibile per le confessioni in Cattedrale e la sostituzione dei sacerdoti nelle parrocchie. Da alcune settimane, a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute, era ricoverato presso la casa di riposo di via Massarotti a Cremona.
Persona umile e schietta, dal carattere gioviale e dalla battuta sempre pronta, don Luciano ha servito con generosità la Chiesa Cremonese.