Agoiolo spiega il WhatsApp antifurto: serata informativa con sindaco e Arma
L’idea è piaciuta e molto probabilmente il gruppo WhatsApp "Sicurezza Agoiolo", partito a febbraio, raccoglierà ulteriori iscritti, anche se è stato specificato dai tre interlocutori che è importante non creare una forma di “giustizia privata” né creare una sorta di figura del “giustiziere solitario”.
AGOIOLO (CASALMAGGIORE) – Anche la frazione casalese di Agoiolo è pronta ad adottare il sistema di WhatsApp per combattere furti e reati purtroppo di moda nell’ultimo periodo. Un progetto presentato giovedì sera davanti a una cinquantina di persone presso la sala dell’oratorio di Agoiolo, dove i tre organizzatori, con Massimo Mantovani in primis, hanno incontrato anche il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, che ha la delega sulla Sicurezza, Massimo Mori che fa parte della consulta istituita ad hoc e il maresciallo dei carabinieri Giuliano Bertinelli in rappresentanza dell’Arma.
L’idea è piaciuta e molto probabilmente il gruppo WhatsApp “Sicurezza Agoiolo”, partito a febbraio, raccoglierà ulteriori iscritti, anche se è stato specificato dai tre interlocutori che è importante non creare una forma di “giustizia privata” né creare una sorta di figura del “giustiziere solitario”. Lo strumento di messaggistica istantanea, peraltro già attivo in molti comune del comprensorio, deve cioè servire come ausilio per le forze dell’ordine, che però rimangono l’unica istituzione deputata a questo servizio. Un passaggio precisato più volte nel corso della serata, così come sono stati ricordati di vecchi “filòs”, le chiacchiere in strada che, una volta, erano il sistema migliore per rinsaldare i rapporti di buon vicinato e creare così un primo schermo anche rispetto alle brutte sorprese e alle intrusioni.
Da evidenziare l’intervento di un cittadino che ha spiegato di avere sventato un paio di furti grazie a due segnalazioni di movimenti sospetti nella zona della sua abitazione: esattamente il modus operandi che ora, grazie al sistema WhatsApp, potrà diffondersi più velocemente e con maggiore efficacia.
Giovanni Gardani